Tre gli interventi del Soccorso Alpino di Valfurva

VALFURVA (SO) - Giornata impegnativa oggi per i tecnici della Stazione di Valfurva della VII Delegazione del CNSAS, con tre interventi di soccorso. Il primo, cominciato intorno alle 9:00, è stato risolto dall'eliambulanza e si è trattato del recupero di una persona che ha riportato una distorsione. Alle 14:00 invece sono uscite le squadre da terra, per il recupero con il quad di una signora che non riusciva a proseguire, a causa di una distorsione al ginocchio. La donna faceva parte del gruppo di escursionisti a cui apparteneva anche la donna soccorsa nell'intervento segnalato ieri. Dalla partenza della teleferica del Rifugio Casati, i tecnici l'hanno riportata a valle. L'ultimo intervento è cominciato intorno alle 15:45, nella zona freeride di Santa Caterina Valfurva; anche in questo caso, per una distorsione al ginocchio. La persona soccorsa è donna comasca di 53 anni. Gli ultimi due interventi sono stati compiuti con un notevole risparmio di tempo, grazie a questo nuovo mezzo, a disposizione del CNSAS (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico), utilizzabile anche quando, per diverse ragioni, l'elicottero non può essere sul posto.

Dalla provincia