Smog: a Sondrio sulla soglia. Alcuni suggerimenti
Dal Comune di Sondrio: La situazione delle polveri sottili a Sondrio, oggetto di continuo monitoraggio ed attenzione, non è sicuramente così critica come quella che si riscontra in moltissimi comuni della pianura lombarda o della fascia pedemontana; ad oggi, il limite dei 50 microgrammi/mc è stato superato 34 volte (su 35 superi annuali consentiti), e comunque sempre in modo lieve.
In questi ultimi giorni non si sono registrati valori fuori norma.
Tuttavia preme ricordare alcuni piccoli accorgimenti che possono essere utili per salvaguardare la qualità dell'aria e quindi la salute di tutti i cittadini. Anche a Sondrio infatti, il perdurare di condizioni meteorologiche avverse al rimescolamento delle polveri sottili, sta producendo concentrazioni delle stesse, seppur di debole entità ed in misura non certamente paragonabile alle criticità della pianura padana: di tali concentrazioni, è appurato che da noi sono responsabili soprattutto le cattive combustioni, le combustioni all'aperto degli scarti delle potature, oltre che gli impianti di riscaldamento alimentati da combustibili ad alto impatto ambientale, come gasolio o oli pesanti.
Nonostante la liberalizzazione recente, si consiglia quindi di non accendere fuochi all'aperto ed evitare cattive combustioni: proprio per ovviare a questa soluzione, il comune attiverà anche quest'anno, dall'11 gennaio, il consueto servizio di raccolta delle potature dei vigneti e dei frutteti, nelle ormai note 9 postazioni.
L'invito quindi è quello di utilizzare questo servizio per evitare il peggioramento delle condizioni dell'aria: inoltre, con il particolare insistere della siccità, dovuta a circa due mesi di assenza di precipitazioni, si invita a prestare molta attenzione anche in merito all'attuale situazione molto critica in caso di rischio di incendi, altro motivo per il quale è vivamente sconsigliato accendere fuochi. Si invita inoltre, a regolare la temperatura delle abitazioni a valori non troppo elevati, per contenere gli sprechi e quindi le eccessive emissioni degli impianti di riscaldamento.
In previsione del capodanno poi, si chiede di prestare molta attenzione anche ai fuochi artificiali, possibilmente limitandone l'uso, oltre che per i motivi sopra esposti, anche in considerazione del dovuto riguardo che è giusto prestare ai soggetti più sensibili, come bambini ed anziani, e per gli effetti prodotti sugli animali: anche su questo si confida nel senso civico e nella responsabilità di tutti i cittadini.