Come beviamo. E per andare avanti bene investimenti per 8,6 milioni
Oltre duecento interventi distribuiti sull’intero territorio provinciale, per reti, acquedotti e depurazione, per 8,6 milioni di euro: li realizzerà Secam nel corso del 2016 secondo quanto stabilito nel piano degli investimenti appena approvato dalla conferenza dei sindaci dell’Ato di Sondrio. Secam, nel ruolo di ente gestore del servizio idrico integrato, infatti, esegue quanto deliberato dall’Autorità d’ambito sia per quanto riguarda gli investimenti che per le tariffe. Uno sforzo straordinario, sia in termini economici, 77 milioni di euro in cinque anni, che delle risorse umane, ma necessario per garantire la qualità dell’acqua e l’efficienza del servizio reso agli utenti. Secam è chiamata a vigilare e a intervenire su 758 sorgenti, 439 serbatoi, oltre duemila chilometri di tubi, 1356 fognature e 27 impianti di depurazione distribuiti sul territorio provinciale.
Tra gli interventi che richiedono gli investimenti più ingenti per il 2016 figurano i 2,2 milioni di euro per la sostituzione di tratti di acquedotti e fognature che causano perdite alla rete, gli 1,8 milioni per l’adeguamento alle normative allo scopo di non incorrere in sanzioni da parte dell’Unione europea. Secam interverrà inoltre per regolarizzare le pratiche relative alle concessioni di utilizzo delle sorgenti da parte dei Comuni, la cui assenza si è evidenziata a seguito dei sopralluoghi effettuati su tutti gli impianti a partire dall’estate del 2014. I 150 mila euro preventivati serviranno a pagare i professionisti, perlopiù geologi, incaricati per redigere relazioni e perizie indispensabili per chiudere le pratiche e consentire a Secam di procedere con gli interventi sulle sorgenti, circa 200 in totale, ubicate in quasi tutti i Comuni di Valtellina e Valchiavenna. Altri 500 mila euro serviranno per rilevare e georeferenziare le reti per avere a disposizione dati oggi incompleti: i rilievi topografici, una volta ultimati, consentiranno, di localizzare con esattezza le reti facilitando gli interventi. In una valle caratterizzata da zone con acqua ad alto contenuto di arsenico, Secam proseguirà anche quest’anno con l’installazione di impianti di dearsenificazione dopo i quattro ultimati nel corso del 2015.
Il già efficiente sistema di telecontrollo, installato presso la sede di via Caimi, sarà ulteriormente potenziato attraverso un investimento di quasi 500 mila euro allo scopo di monitorare un numero sempre maggiore di impianti. Il sistema rileva in tempo reale il livello dei serbatoi, evidenziando eventuali carenze idriche, e il funzionamento delle fognature, oltre che le intrusioni.
«Gli interventi programmati per quest’anno, che seguono quelli già realizzati, nel 2015, inseriti nel piano quinquennale degli investimenti risultano fondamentali per garantire qualità e quantità dell’acqua - sottolinea Brigitte Pellei, responsabile del Servizio idrico integrato -. Si tratta di opere che i Comuni non sarebbero stati in grado di realizzare per gli ingenti investimenti che richiedono e per le competenze tecniche necessarie. Spetta quindi al gestore intervenire per l’efficientamento della rete e i costi, così come imposto dalla normativa, devono essere coperti con la tariffa sull’acqua. I benefici si vedono già ora, come evidenziato dalle analisi dell’acqua che il nostro laboratorio effettua quotidianamente, ma saranno più evidenti nei prossimi anni».
Oltre agli interventi programmati, inseriti nel piano degli investimenti, vi sono inoltre le manutenzioni che si realizzano a seguito di guasti. Attualmente Secam mette a disposizione degli utenti squadre di tecnici e di operai 24 ore 24 per sette giorni alla settimana: a ogni chiamata per un guasto o un disservizio segue un intervento per la riparazione.
I primi interventi inseriti nel piano degli investimenti per il 2016 partiranno entro poche settimane, nelle zone di montagna non appena le condizioni meteorologiche lo consentiranno. Attualmente Secam è al lavoro su una quindicina di cantieri su tutto il territorio provinciale: a Mello, nel centro storico, sta lavorando sui sottoservizi in contemporanea con l’intervento del Comune per la ripavimentazione; a Teglio si sta installando il debatterizzatore sul serbatoio principale che serve il paese; a Chiuro e a Sondrio si stanno concludendo i lavori per il rifacimento delle fognature.