Nuovo questore a Sondrio
Il dr. Vincenzo Rossitto dopo un paio d'anni di permanenza in Valtellina se ne va a Cremona. Arriva da Milano Girolamo Fabiano (secondo da destra nella fotografia con l’organismo direttivo dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (A.N.P.S.) di Legnano che lo festeggia).
Nominato Questore all'inizio di luglio ha in precedenza ricoperto numerosi importanti incarichi a cominciare da quello di Vicequestore vicario del Questore di Milano, primo collaboratore dunque del dr. Luigi Savina dal 1 giugno di due anni fa quando era dirigente del Commissariato Centro. Prima oltre ad aver diretto importanti uffici come l’Ufficio Tecnico Logistico e quello del Personale in Questura, è stato Dirigente di altri Commissariati Milanesi quali: Bonola, Monforte, Greco-Turro, Vittoria e, dal 1993 al 1996, anche quello distaccato di Via Gilardelli di Legnano.
Lo salutiamo, gli diamo il benvenuto, gli esprimiamo voti augurali di un fecondo lavoro continuando in provincia la tradizione di serietà ed efficienza della Polizia, così come anche delle altre Forze dell'Ordine.
Il saluto del dr. Rossitto
Il questore di Sondrio, Vincenzo Rossetto, originario di Padova, 61 anni, lascia la città per raggiungere la sede di Cremona. “Sono stato a Sondrio per un anno e 11 mesi e mi sono trovato veramente bene, trovando una piena collaborazione con le istituzioni e tutte le Forze dell’Ordine - ha spiegato nella conferenza stampa indetta per salutare la stampa e la cittadinanza -. Ma qui, dove la cultura alla legalità e decisamente consolidata, il mio compito è stato facilitato. Quando sono arrivato avevo puntato molto sul contenimento dei reati predatori, la nostra prima preoccupazione, e, statistiche alla mano, in questi due anni posso confermare un decremento dei furti in provincia del 13%, passando da 1865 a 1619”. Dati snocciolati senza enfasi, con grande modestia, e attribuiti con grande merito ad “una squadra eccellente di collaboratori e funzionari, ma anche al clima collaborativo dei cittadini”.
Al dr. Rossitto altrettanti voti augurali oltre al ringraziamento per l'attività svolta (e un'affettuosa ammonizione. Visto che arriva nella città del torrone ne faccia buon uso, anche per noi, ma senza eccedere!).