Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina al microscopio 11 12 20 19

Si investe

Nel 2012, il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina investirà oltre 380 mila euro per realizzare il programma definito e finanziato nell'ambito della convenzione sottoscritta con il Gal Valtellina nell'aprile del 2010. Il piano si pone quali obiettivi: l'ampliamento del mercato dei prodotti tipici, la penetrazione di nuovi mercati, il miglioramento della qualità dei prodotti stessi. Gli strumenti individuati sono le fiere di settore, gli educational tour, gli incontri, i convegni, la comunicazione e la diffusione di materiale cartaceo e multimediale. Sul fronte della promozione, verranno investiti 150 mila euro per la realizzazione di campagne pubblicitarie, attraverso radio, tv, stampa e cartellonistica in ambito regionale e nazionale. Per quanto riguarda la partecipazione a eventi espositivi, sono tre le fiere individuate: ad aprile il Vinitaly di Verona, a ottobre il Sial di Parigi e il Salone del Gusto di Torino. Per fronteggiare la crisi, il Distretto ha pro! grammato azioni forti per promuovere il sistema agroalimentare di qualità.

Si progetta

Il Distretto è impegnato nella definizione di progetti specifici di rete che potranno contare su una serie di vantaggi fiscali in tema di formazione per le aziende, caratterizzazione dei prodotti valtellinesi nei punti vendita della GDO, logistica per favorire le piccole aziende, comunicazione con un seminario sull'utilizzo dei social network per la promozione dei prodotti.

I Cao sugli scudi

I fratelli Luigi, Ezio e Michele Cao, titolari dell'omonimo panificio-pasticceria di Ardenno, soci del Distretto, sono stati premiati dalla Regione Lombardia quale azienda che produce all'insegna di tipicità, tradizione e innovazione. Il riconoscimento, consegnato all'Artigiano in Fiera, viene assegnato alle imprese lombarde di alcuni settori nell'ambito del Progetto Artis, istituito per distinguere le realtà artigiane che nei loro manufatti danno prova di alta qualità sotto il profilo estetico, ideativo-progettuale e tecnico esecutivo.

14.000

In cinque mesi sono state vendute oltre 14 mila bottiglie di vino Insieme, il rosso di Valtellina DOC risultato di un progetto promosso da Camera di Commercio, Provincia e Consorzio Tutela Vini, e sostenuto dal Distretto. Circa 8000 sono state acquistate da ristoranti, alberghi, agriturismi e bar, le restanti da Enti Pubblici e associazioni per essere utilizzate quali omaggi oppure servite durante feste e sagre.

19 gennaio: pizzocheri sotto esame

A seguito della richiesta a suo tempo presentata dal Comitato per la Valorizzazione dei Pizzoccheri della Valtellina per ottenere l'IGP, il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali ha comunicato la data della riunione di pubblico accertamento: il 19 gennaio 2012, alle ore 14, presso la sala Martinelli della Camera di Commercio, a Sondrio. Durante la riunione, che sarà condotta da due funzionari ministeriali, verrà data lettura della proposta di disciplinare di produzione della denominazione Pizzoccheri della Valtellina.

In 7 a Matching

Bilancio positivo per la partecipazione del Distretto a Matching, la grande fiera per gli operatori organizzata dalla Compagnia delle Opere, che si è svolta a Fieramilano dal 21 al 23 novembre. Nello stand istituzionale hanno trovato spazio sette aziende associate: i salumifici Del Zoppo, Bordoni e Sosio, la casa vinicola Conti Sertoli Salis, Sapori di Montagna e Molino Filippini. Mentre altre aziende (Pastificio di Chiavenna, Urbani Idea, Special Coffee, Bongetta Formaggi e Distillerie Schenatti) hanno organizzato la promozione dei loro prodotti nel pomeriggio del 22 novembre.

Bresaola cresce

La Bresaola della Valtellina IGP, insieme ad altri salumi italiani, nello scorso mese di novembre, ha partecipato a un'iniziativa promozionale organizzata da Ivsi, l'Istituto valorizzazione salumi italiani, e Isit, l'Istituto salumi italiani tutelati, in collaborazione con i Consorzi di tutela, per presentare le migliori produzioni italiane del settore presso le istituzioni europee di Bruxelles. Tra gennaio e luglio di quest'anno, sono state esportate 42 tonnellate di Bresaola in Belgio, il 12,4% in più rispetto al 2010.

Il segno + per il nostro vino

Nel 2011 le vendite del vino valtellinese hanno confermato il trend di crescita degli ultimi anni, un segnale positivo alla vigilia dell'esordio sul mercato dell'annata 2009, definita la migliore degli ultimi vent'anni. Si conferma la propensione del consumatore appassionato a ricercare le produzioni migliori e peculiari: il vino valtellinese, fine, elegante e piacevole, risponde alle nuove esigenze del mercato.

NLDA

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