settembre. PROVINCIA. IL TAR LAZIO NON DECIDE. 'SOSPENDE' PROPOSTA AL CAL FAVOREVOLE PER SONDRIO E PER MANTOVA. ATTESA PER LA RIUNIONE DEL 2 OTTOBRE

Sospensione, alquanto positiva - Il comunicato - Cosa vuol dire - In pratica? - CAL: proposta OK per noi - Prossima tappa il due ottobre

Sospensione, alquanto positiva

Sondrio 26 settembre. La notizia é pervenuta telefonicamente al Presidente della Provincia Sertori che in precedenza aveva avuto conferma che in sede di udienza al TAR del Lazio la Provincia di Sondrio era stata ammessa in una con la provincia di Matera, la prima in Italia a scegliere la strada del ricorso al TAR del Lazio avverso la decisione amministrativa del Governo con la quale erano stati definiti i parametri-capestro (per chi non li superava entrambi) dei 2500 kmq di territorio e dei 350.000 abitanti. Poi le decisione, in un certo senso lapidaria, come ha subito comunicato la prima ricorrente:

Il comunicato

"Il Tribunale Regionale del Lazio si é pronunciato con una sospensione in ordine al ricorso proposto dalla Provincia di Matera sul riordino delle Province. In pratica é' stato negato tanto il rigetto quanto l'accoglimento del ricorso proposto dalla Provincia di Matera avverso alla delibera del Consiglio dei Ministri del 20 luglio scorso che stabilisce i due criteri numerici per la sopravvivenza dell'Ente relativi alla estensione territoriale e al numero della popolazione ivi residente. Tale decisione é giunta al termine dell'udienza cautelare svoltasi nella giornata di oggi ed é stata motivata dal Presidente del Collegio giudicante dalla necessità di attendere ulteriori provvedimenti regionali e/o statali che potrebbero anche mutare indirizzo, rendendo pertanto inutile la decisione giurisdizionale".

Sentenza lapidaria nella sua indeterminazione: non accolgo il ricorso, non respingo il ricorso; aspetto di vedere cosa faranno, o non faranno, Regioni e Governo con il Parlamento.

Cosa vuol dire

Chiariamo iuntanto i limiti dell'udienza che era "cautelare" e quindi non di merito. Si chiedeva cioé in nome del 'fumus boni juris" un provvedimento tale da sospendere gli effetti della delibera del Consiglio dei Ministri, quella appunto deui parametri-capestro provvisoriamente l'atto contestato. Dato che ricorreva il coseddetto 'Periculum in mora', pericolo cioé che si procedesse all'attuazione prima della discussione sul merito con il rischio di avere poi ragione ma quando la situazione era pregiudicata. La cosiddetta sospensiva.

I giudici hanno detto in buona sostanza: noi dobbiamo andare in profondità, di fatto anticipando in un certo senso il merito per via degli effetti che si potrebbero produrre quando siamo ancora in una specie di limbo, dal 'de jure condendo' da parte di Regioni e Stato., Aspettiamo a vedere cosa fanno e poi decideremo di sospensiva - che magari non servirà più - e di merito.

In pratica?

In pratica 50% per l'una e l'altra tesi?

No. Non c'é la sospensiva che avrebbe significato se non la vittoria quasi ma non c'é neppure il rigetto. E' un passo, quindi, importante. Il ricorso non é dunque manifestatamente infondato. Lo fosse stato il TAR se ne sarebbe sbarazzato con quattro righe di fatto prefigurabndo la risposta di merito, negativa. La questione é dunque aperta.

CAL: proposta OK per noi

Si torna al CAL il cui ufficio di Presidenza ha scelto per la proposta da discutersi in assemblea.

Il maggiore accorpamento sarebbe quello dell'area settentrionale, Como, Lecco, Monza-Brianza e Varese.

Milano area metropolitana.

Bergamo, Brescia e Pavia hanno i requisiti fissati dal Governo..

Lodi e Cremona accorpate.

Così definito il quadro di riordino restiamo noi con Mantova

Viene avanzata la richiesta di deroga sia per la Provincia di Sondrio - le ragioni sono iper-stra-evidenti - ma anche per la Provincia di Mantova.

in quanto è la più defilata tra i territori lombardi, circondata da Province di altre regioni,

Prossima tappa il due ottobre

Il Cal si riunirà adesso il 2 ottobre prossimo in assemblea plenaria. Sulla proposta pare non concordare soltanto Varese. Si vedrà.

a.f.

Dalla provincia