A MELA VERDE di DOMENICA 29 ALLE 12.10 GLI “ANGELI DELLA MONTAGNA”

Reati finanziari ed evasori fiscali sono gli elementi che comunemente si associano all’operato della Guardia di Finanza. Meno conosciute, ma non meno importanti, sono le altre attività svolte dal Corpo: come quella di polizia, per le strade, a contatto con la gente, o di soccorso alpino, confrontandosi con tutti i possibili scenari alpini. Sarà quest’ultimo aspetto ad essere protagonista della puntata di Mela Verde, in onda domenica 29 aprile alle 12.10 su Rete 4, che parlerà degli “angeli della montagna”.

Le riprese, effettuate a metà aprile, sono ancora una volta frutto della collaborazione tra la redazione di Mela Verde e il BIM dell’Adda che, grazie alle oltre venti puntate andate in onda, ha portato alla ribalta nazionale diverse realtà del territorio provinciale. Un viaggio a 360° all’interno del Corpo, che mostrerà anche contesti ambientali unici come quello del ghiacciaio dei Forni che, con i suoi 13 chilometri quadrati, è il più grande ghiacciaio vallivo italiano.

La puntata, girata in Alta Valtellina, illustrerà le modalità di addestramento e d’azione degli uomini del soccorso alpino del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Sondrio, al comando del Tenente Colonnello Francesco Pavese. Attraverso spettacolari simulazioni saranno mostrate le attività svolte nei diversi scenari, sul ghiacciaio, in parete, sulle piste da sci… senza trascurare il controllo del territorio e le varie operazioni contro la criminalità.

Milioni di telespettatori ammireranno l’efficienza e la professionalità del Comando Provinciale nel recupero di persone cadute nei crepacci, nel soccorso a sciatori vittime di slavine e a scalatori che incappano in incidenti durante l’arrampicata sportiva. Tutte situazioni nelle quali il fattore tempo gioca un ruolo decisivo.

Infine, all’interno del servizio saranno spiegate diverse nozioni fondamentali per chi vuole affrontare la montagna in sicurezza. Dal muoversi sempre in compagnia, ai consigli utili nel caso in cui si rimanesse vittima di incidenti, all’utilizzo di tutti i sistemi di sicurezza possibili.

Luca Faccinelli