LA SCOMPARSA DI ARTURO SUCCETTI

Presidente della CCIAA, era stato Sindaco di Chiavenna, assessore provinciale, Presidente del Consorzio Rifiuti Solidi della provincia, oltre che Presidente dell’Unione Artigiani. Sentita partecipazione di tantissima gente al suo funerale

Un grave lutto ha colpito il mondo economico della nostra provincia con la perdita di Arturo Succetti, Presidente della Camera di Commercio di Sondrio e per lungo tempo Presidente dell’Unione Artigiani della provincia di Sondrio.

Succetti è mancato a soli 59 anni, a seguito dell’aggravarsi della malattia che lo aveva colpito.

Imprenditore di successo, personalità forte, Succetti oltre alla carica di Presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Sondrio, era Vicepresidente di UnionCamere Lombardia.

Laureato in Ingegneria presso il Politecnico di Milano nel 1971, coniugato con tre figlie, con studio in Chiavenna, era un esperto conoscitore delle problematiche delle imprese artigiane. Infatti è stato socio amministratore della ditta artigiana Succetti Luciano snc ed amministratore delegato della Succetti Luciano srl, impresa specializzata nella lavorazione del granito, della beola e del serizzo.

Profondo conoscitore della nostra realtà economica, è stato Presidente dell’Unione Artigiani della Provincia di Sondrio dal maggio del 1991 al giugno 2000 e Presidente di Arcofidi fino a maggio 2005, attualmente membro del Consiglio Direttivo dell’Unione

In passato ha ricoperto importanti cariche pubbliche fra cui Sindaco del Comune di Chiavenna per due mandati, Assessore ai Lavori Pubblici della Provincia di Sondrio, Presidente del Consorzio Rifiuti Solidi..

Il quotidiano Il Giorno, in un articolo di Susanna Zambon, dopo un commosso ricordo da parte dell’assessore regionale Cattaneo così prosegue: “Quando diventò Sindaco – è il ricordo commosso di Alberto Frizziero, ex primo cittadino di Sondrio – non era nemmeno iscritto a nessun partito, era giovanissimo e non aveva mai fatto politica, fu una scelta coraggiosa. Si dimostrò subito un ottimo sindaco all’altezza della situazione e perfettamente a suo agio nel ruolo. Era un uomo di poche parole, ma le poche che pronunciava erano essenziali e sensate. Non si poteca che essere suo amico per il suo carattere, la serietà e la concretezza che lo contraddistinguevano”.

Con la scomparsa dell’Ingegner Succetti, la provincia, e anche l’Artigianato perde uno dei suoi uomini più dinamici e appassionati, che con grandissima sensibilità, capacità e disponibilità si è dedicato a dare impulso sotto ogni aspetto a tutta la categoria e alla crescita dell’Unione.

Il pensiero di un artigiano che interpreta il sentimento di tutti:

Grazie Arturo

Un Piccolo riconoscimento per un Grande Artigiano !!

Oggi purtroppo, non posso essere lì a Chiavenna per il tuo funerale ma, sono sicuro che molte, moltissime altre persone saranno lì con tè per questo ultimo saluto.

Il tuo modo di fare: schietto, sincero, pratico, disponibile, ti faceva ben volere da tutti e… nonostante le tue molteplici vesti: Padre, marito, imprenditore Artigiano, presidente degli Artigiani, presidente della Camera di Commercio Ecc Ecc.

Non ti sei mai negato a chi anche solo per un piccolo consiglio, si rivolgeva a te. E … soprattutto ricordo anche i bei momenti passati insieme al Weekend degli Artigiani. Tu, tua moglie e le tue figlie!! Il tuo Essere Artigiano permeava tutta la tua persona e, come il Papa Benedetto XVI ci ha ricordato nell’udienza del 31 Marzo, l’artigiano ha in sè i valori come lo spirito di iniziativa, la creatività, la libertà, la cooperazione perché, per te l’associazione era una seconda famiglia e hai speso tutte le tue energie per renderla viva. Una cosa su tutte, la nuova sede, orgoglio della nostra provincia e di noi tutti !!

Ecco voglio ricordarti così, come amico, come artigiano, come una persona che ci ha fatto conoscere come dovremmo essere noi Artigiani; immersi sì nel lavoro ma, uniti e disponibili anche per gli altri soprattutto verso i propri cari.

GRAZIE ARTURO E…………ARRIVEDERCI !!!

Un artigiano - Livigno, 18 maggio 2007

Un commosso abbraccio a tutti i familiari.

Dalla provincia