IL CALENDARIO ELETTORALE COMMENTATO
- 22 dicembre: Sciolte le Camere e approvato il decreto sulla data delle elezioni (24 e 25 febbraio) in piena Quaresima che inizia il 13.
- 11 e 12 gennaio: Si devono presentare i candidati per Palazzo Chigi, i simboli elettorali, le dichiarazioni di coalizione.
- 20 e 21 gennaio: presentazione delle candidature corredate dal prescritto numero di firme..
- 22 gennaio: verifica della regolarità delle candidature.
- 23 gennaio: l'ufficio preposto ammette, o non ammette, le liste.
- 25 gennaio: si sa quali sono le liste ammesse.
- Sino al 6 febbraio procedure per il voto degli italiani all'estero.
- 24 febbraio: seggi aperti alle 8.00
- 25 febbraio: seggi chiusi per il voto (salvo i presenti in aula) alle 15 e inizio dello spoglio delle schede
- 26 febbraio: i risultati (anche se non ufficiali)
- 15 marzo: prima riunione delle nuove Camere. Elezione dei Presidenti.
- 15 marzo: E' il giorno del compleanno di Maroni
- 19 marzo E' il giorno del compleanno di Monti
(Gli altri big della politica italiana hanno disdegnato questo periodo per venire al mondo. Curiosamente molti hanno scelto il periodo tra luglio e settembre
Propaganda
Entro il 27 dicembre: Commissione parlamentare di Vigilanza e Autority per le comunicazioni dettagliano la par condicio per TV e radio.
Politici, ministri, sottosegretari non possono partecipare a trasmissioni che non siano di pura informazione e membri del governo possono partecipare solo alle trasmissioni tv di informazione. In TV niente favoritismi politici.
Una volta conosciute le liste ammesse (25.1) libertà di comizio al pubblico, affissione manifesti negli appositi spazi, uso agevolato delle poste.
Sondaggi elettorali ammessi solo fino al 8 febbraio.
Propaganda elettorale ammessa sino alle 24 di venerdì 22 febbraio.
Per le Regionali che si svolgono in pari data la nuova legge elettorale é all'indirizzo:
http://www.elezioni.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Page&childpagena...
Data da tenere presente il 31 marzo, é la Pasqua di resurrezione.
Che sia la volta buona per la resurrezione della politica?