Treni. Interviene il Prefetto scrivendo all'a.d. di Trenord

Pubblichiamo il contenuto della lettera in data odierna del Prefetto di Sondrio, indirizzata alla dott.ssa Cinzia Farisè, Amministratore Delegato di Trenord.

“Com’è noto, ad aggravare i già preesistenti disguidi sul versante del trasporto ferroviario, Le rendo noto che, da vari articoli di stampa e della televisione locale, ho appreso che, in quest’ultimo periodo, erano stati cancellati quattro treni e solamente due, con grave ritardo, erano stati sostituiti con il servizio pullman.

Negli articoli si evidenziano i guasti alla stazione Centrale di Milano, i quali avevano creato una serie di disagi per i cittadini che devono recarsi giornalmente al lavoro o a scuola e che nelle ultime settimane il treno in partenza da Sondrio e diretto a Tirano alle 6,41 del mattino, era rimasto fermo sui binari senza attivare alcun servizio sostitutivo con autobus.

Diverse mamme hanno fatto sapere che i loro figli sono stati lasciati al freddo...

Naturalmente, con amarezza non comprendo per quale motivo, a fronte degli innumerevoli guasti, soppressione o ritardi nelle corse, come la Sua struttura non abbia garantito, in tempi rapidi, un servizio di autobus sostitutivo, per assicurare, il trasporto pubblico.

Le sarei grato, quindi, a voler fornire cortesemente dettagliate notizie su quanto rappresentato e di voler comunicare quali iniziative intenda adottare per la salvaguardia di quei cittadini che ogni giorno usufruiscono del trasporto pubblico ferroviario e che hanno il diritto sacrosanto di non essere oggetto di gravi disagi.

Auspico con fermezza che ciò non si ripeti perchè ho molta fiducia nella Sua autorevolezza e sensibilità.

Spero di incontrarLa, per una gradita conoscenza.”

Sondrio, 24 gennaio 2017

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