PFP Sondrio e Accademia del Pizzocchero felice matrimonio
ACCORDO SOTTO IL SEGNO DELLA TRADIZIONE CULINARIA. Pfp e Accademia del Pizzocchero insieme per valorizzare le eccellenze locali Promuovere e diffondere il pizzocchero di Teglio e tutte le espressioni tipiche dell’enogastronomia valtellinese è il fine, la collaborazione tra il Pfp Valtellina e l’Accademia del Pizzocchero è il mezzo, a beneficiarne gli alunni del corso di cucina che avranno l’opportunità di imparare direttamente dalle maestre d’arte le tecniche tradizionali per la preparazione del piatto più rappresentativo della cucina valtellinese. L'altra sera, nella sala da pranzo della sede di via Besta, a Sondrio, oltre un centinaio di persone hanno assistito alla firma della convenzione che lega due organismi nei rispettivi ruoli impegnati nel settore dell’enogastronomia. Il direttore del Pfp Lorena Bonetti e il presidente dell’accademia tellina Rezio Donchi hanno siglato un accordo che si realizzerà nell’arco di un anno e che li vedrà impegnati a intraprendere e a incoraggiare tutte le iniziative che possono contribuire a valorizzare e ad accrescere la conoscenza dell’enogastronomia valtellinese anche come espressione di costume, di civiltà, di cultura e di scienza. In apertura di serata è stato il presidente dell’Azienda speciale per la formazione professionale della Provincia di Sondrio Marco Tomasi a sottolineare l’importanza delle sinergie sviluppate dalla scuola con il territorio, rendendo merito al direttore Bonetti per la sua determinazione. Il presidente dell’Accademia del Pizzocchero Donchi ha pure ringraziato quest’ultima elogiando le sue capacità. Dopo aver illustrato i termini della convenzione ed evidenziato il contributo che sarà fornito dalle maestre d’arte per insegnare ai ragazzi la preparazione dei pizzoccheri secondo la ricetta tradizionale, il direttore Bonetti ha così concluso: «L’ambizione è quella di diventare la migliore scuola professionale della provincia di Sondrio». Infine, in rappresentanza del Gruppo Credito Valtellinese, Hermes Cantoni ha annunciato l’istituzione di una borsa di studio che verrà assegnata, a partire dal prossimo anno formativo, all’alunno che verrà giudicato il migliore nella preparazione dei pizzoccheri. La firma della convenzione ha dato il la alla cena, servita dagli allievi di prima e seconda del corso per operatori sala e bar. Gli aspiranti cuochi, seguiti dai loro docenti, hanno preparato l’invitante menù costruito attorno ai prelibati pizzoccheri cucinati dalle maestre d’arte dell’Accademia. Per il polo formativo valtellinese, accreditato dalla Regione Lombardia, un altro obiettivo raggiunto, l’ennesima iniziativa che sviluppa sinergie con il territorio nell’esclusivo interesse dei ragazzi, sia dal punto di vista della preparazione che delle prospettive di lavoro. La convenzione siglata con Confartigianato Imprese Sondrio soltanto due mesi orsono, la partecipazione a Valtellina Expone e a Slow Train, la collaborazione con la casa vinicola Nino Negri nell’ambito del progetto Sciur, l’organizzazione di buffet in occasioni di eventi importanti, la promozione dei pedü, la tipica calzatura malenca, con il Comune di Lanzada e Valtnet valorizzano e completano l’offerta formativa della scuola e consentono agli alunni di sperimentare sul campo, in contesti diversi, quanto appreso a scuola. Tutti i corsi sono coinvolti: acconciatura ed estetista, alberghiero, edile e sartoria (E.Z.)