CONFINDUSTRIA SONDRIO GUARDA OLTRE LA CRISI: FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER 3,3 MILIONI DI EURO A 16 AZIENDE DI VALTELLINA E VALCHIAVENNA

16 luglio 2009 - L'inverno scorso Confindustria Sondrio aveva varato un'operazione sugli investimenti finalizzata allo sviluppo produttivo e all'innovazione aziendale; nei giorni scorsi, soltanto pochi mesi dopo, l'ha chiusa positivamente. Sedici le aziende finanziate e 3,3 milioni di euro i finanziamenti agevolati concessi dai due istituti di credito locali, Banca Popolare di Sondrio e Credito Valtellinese, il 10% in più dei 3 milioni inizialmente stanziati, sostenuti dalle garanzie di Confidi Lombardia e resi ancor più convenienti dai 100 mila euro messi a disposizione da Confindustria Sondrio per abbattere i tassi d'interesse. "Si è

trattato di un'operazione che non ha precedenti nella nostra storia, peraltro isolata nell'ambito del panorama associativo della provincia di Sondrio - sottolinea il presidente Paolo Mainetti -, un segnale forte della nostra volontà di guardare in faccia la crisi e di reagire nel modo che riteniamo migliore: investendo e innovando. Abbiamo messo volentieri le risorse dell'Associazione a disposizione dei soci per un progetto che consideriamo fondamentale: i risultati, anche grazie al fattivo supporto degli istituti di credito locali che ringraziamo per la collaborazione, ci hanno confermato che anche gli imprenditori sono pronti a vincere la sfida con noi". Tra le 16 aziende finanziate 5 sono metalmeccaniche, altrettante appartengono al settore edile, 3 a quello del legno, una ciascuno rappresentano i comparti estrattivo, alimentare e medicale. Il bando era espressamente studiato per sostenere il rafforzamento del nostro tessuto imprenditoriale, infatti gli investimenti hanno riguardato perlopiù nuovi metodi di produzione e nuovi materiali e, per la restante parte, ampliamenti strutturali e delle attrezzature aziendali. Gli imprenditori hanno guardato oltre la crisi sfruttando l'occasione

fornita da Confindustria Sondrio, ideatrice e regista dell'operazione, e il risultato ottenuto è particolarmente significativo in un momento che non induce all'ottimismo anche in una provincia come la nostra investita soltanto parzialmente dalla crisi mondiale. "In una fase difficile qual è quella che stiamo attraversando - sottolinea il presidente Mainetti -

confidiamo che anche grazie a iniziative come questa le nostre imprese abbiano il coraggio di investire in innovazione e di aprire nuove vie per non perdere quote di mercato. Questa è la strada da seguire. Come Associazione vogliamo ripartire da qui

confermando il sostegno all'industria locale attraverso iniziative straordinarie come questo progetto che si affiancano all'azione ordinaria di contenimento dei costi energetici, di promozione dei servizi e di ottimizzazione delle risorse perseguita attraverso il Consorzio Valtel, la partecipata Confindustria Sondrio Servizi e gli altri organismi che l'Associazione ha creato in questi anni per offrire alle imprese risposte sempre più efficienti su tutti i fronti

dell'attività aziendale".

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