L'ORSO, PROBLEMA ANCHE NOSTRO. IN VAL POSCHIAVO NON NE VOGLIONO SAPERE
L'abbattimento dell'orso denominato M13 nella vicina Svizzera aveva sollevato polemiche, per la verità anche da parte di chi conveniva che un plantigrado ormai abituato, contro natura, all'uomo e quindi con scorribande persino negli abitati, non poteva essere lasciato girare in zona. Avrebbero voluto che venisse catturato e affidato a qualche zoo.
Gli animali non sanno leggere i cartelli e quindi non pare possibile metterne di quelli per il divieto di accesso alle auto sostituendo l'auto con la sagoma dell'orso. Non servirebbero.
Quello che occorre, secondo tanti, é tenere l'orso a debita distanza. Non nellla Val Poschiavo, non nel Canton Grigioni.
Una piccola antologia:
TICINONEWS
"Non vogliamo altri M13"
È stata costituita a Poschiavo un'associazione per combattere contro la reintroduzione di orsi, lupi e linci in Svizzera. Mentre in politica c'è chi lotta affinché il prossimo orso che varcherà il confine svizzero non venga soppresso, a Poschiavo un gruppo di cittadini ha costituito l'Associazione territorio senza grandi predatori. Nata ufficialmente sabato e presieduta dall'allevatore Otmaro Beti, conta già circa 250 membri....
MONTAGNA TV
Svizzera, nata associazione contro l'orso in Val Poschiavo
POSCHIAVO, Svizzera - A poche settimane dall'uccisione di M13, la popolazione della Val Poschiavo torna a ribadire il suo no alla reintroduzione degli orsi, ma anche di lupi e linci. Lo scorso 16 marzo è nata infatti l'Associazione Territorio senza Grandi Predatori (ATsenzaGP) che conta già più di 200 iscritti...
Secondo la stampa svizzera sarebbero più di 200 gli iscritti che credono impossibile la "convivenza" con orsi, lupi e linci considerandola "un'imposizione antidemocratica" che mette in "serio pericolo quell'equilibrio nato oltre cento anni fa, fra noi Abitanti della Montagna e la Natura che ci circonda". Gli obiettivi dell'associazione sono per ora la tutela del territorio e la sensibilizzazione dell'opinione pubblica...
CORRIERE DEL TICINO
Non vogliono un altro M13
Poschiavini uniti contro l'orso - Fondata un'associazione mentre un altro plantigrado si aggira sul confine
POSCHIAVO - Favorita dalle associazioni ambientaliste, la convivenza con l'orso e il lupo «è un'imposizione antidemocratica che lede la nostra libertà di abitanti della montagna». È sulla base di questa considerazione, e dopo il dibattito seguito all'abbattimento dell'orso M13 avvenuta lo scorso mese nei Grigioni, che sabato a Poschiavo un gruppo di cittadini ha costituito un gruppo «spontaneo e apartitico» denominato «Associazione territorio senza grandi predatori». Fondato sabato, si prefigge di tutelare gli abitanti, sensibilizzare l'opinione pubblica «sui risvolti negativi che la presenza dei grandi predatori causa» e «contrastare con un'informazione oggettiva la demagogia delle associazioni ambientalistiche». Nel frattempo un altro orso sembrerebbe pronto a bussare alle porte dei Grigioni...
IL BERNINA
Il Bernina, gioranle della Val Poschiavo ha addirittura predisposto un"Dossier orso" che raccoglie notizie, interventi ecc. Tutto sull'orso insomma. In particolare pubblica il comunicato stampa dell'Associazione Territorio senza Grandi Predatori:
Durante I'estate 2012, in Valposchiavo, è ricomparso un orso dopo un'assenza durata oltre cento anni. Si è trattato di M13, un orso balcanico frutto del progetto Life Ursus, proveniente dal Parco Nazionale del Brenta - Adamello, nella Provincia autonoma di Trento.
Subito ci si è resi conto cosa significasse la presenza di un plantigrado sul nostro territorio...
Per garantire in futuro una maggiore efficienza e regolare attività, il gruppo spontaneo, apartitico, denominatosi "Associazione Territorio senza Grandi Predatori", ha deciso all'unanimità di organizzarsi in modo formale, costituendosi in un'associazione...
Non serbiamo nessun rancore verso queste magnifiche creature, quali I'orso e il lupo, ma siamo fermamente contrari alla loro reintroduzione sul nostro territorio perché temiamo la sicura conflittualità che una simile iniziativa comporta. La "convivenza" - lo slogan delle associazioni ambientaliste, animaliste e delle Autorità - è un'imposizione antidemocratica che lede la nostra libertà di abitanti della montagna. I disagi e i cambiamenti radicali nella nostra vita quotidiana, che la loro presenza provoca, mettono in serio pericolo quell'equilibrio nato oltre cento anni fa, fra noi Abitanti della Montagna e la Natura che ci circonda...
Inoltre, mediante informazioni mirate, la ATsenzaGP intende sensibilizzare l'opinione pubblica sui risvolti negativi che la presenza dei grandi predatori causa, nonché contrastare con un'informazione oggettiva la demagogia delle associazioni ambientalistiche.
IL GRIGIONE ITALIANO
Sullo storico giornale della valle anche l'altra campana:
Arturo, la risposta ad ATsenzaGP
Sabato 16 marzo è nata ufficialmente l'Associazione per un territorio senza grandi predatori. In occasione dell'assemblea costitutiva al cinema Rio si aspettava molta gente. Così è stato; 86 soci presenti in sala e complessivamente 143 soci iscritti, tra i quali anche due associazioni fuori Valle, quelle ticinese e del trentino. Nelle stesse ore, in rete, è comparsa la pagina facebook Arturo, Associazione per un territorio senza grandi roditori, che fa il verso ai sostenitori dell'incompatibilità ambientale fra la Valposchiavo e l'orso.
Ai sostenitori della presenza dell'orso due soli elementi di giudizio:
-- Il primo: in presenza dell'orso che non scappa più, contro natura, di fronte all'uomo, come reagirebbe ognuno di noi. Come, in particolare, bambini, ragazzi, anziani, persone comuni? Noi abbiamo pubblicato tempo fa, quando M13 scorrazzava dalle nostre parti una serie di consigli redatti da esperti svizzeri su cosa si deve fare e su cosa non si deve fare. I più bravi, in una situazione reale, ne metterebbero in pratica al massimo la metà col rischio di reazioni da parte del plantigrado,un bestione di 120 kg e oltre (un po' meno le femmine) che in piedi supera l'altezza di gran parte degli uomini, e che ha degli artigli non proprio rasserenanti l'incauto che si fermasse per fare amicizia come fosse un gattone o un cagnolone
-- Il secondo. L'orso che venisse lasciato girare in zona correrebbe il rischio di finire orizzontale come l'M13.
Lupi e linci? Ma per piacere!
AtsenzaGP ci scriva pure e pubblicheremo.
Red