09 12 20 FRONTALIERI E SCUDO FISCALE. INTERVENTO DELL'ON. CROSIO
Riceviamo e pubblichiamo:
L'on. Crosio soddisfatto: "La proroga concessa dall'Agenzia delle Entrate era doverosa, ma rimangono questioni irrisolte per i nostri frontalieri" Decisivo l'intervento del ministro Tremonti sollecitato dal sottosegretario leghista Folgora. "I frontalieri hanno ottenuto ciò che era sacrosanto: una proroga al 30 aprile per la presentazione della documentazione relativa alla loro posizione nell'ambito dei provvedimenti sullo scudo fiscale. Siamo soddisfatti per l'iniziativa dell'Agenzia delle Entrate che ha emesso proprio stamattina la circolare tanto attesa. Ringrazio il ministro delle Finanze Giulio Tremonti e il sottosegretario e collega di partito Daniele Molgora che hanno lavorato per raggiungere un obiettivo prioritario per la Lega Nord. Questo però non significa che consideriamo risolti i problemi dei frontalieri, al contrario continueremo a batterci affinché vengano riconosciuti i diritti dei nostri lavoratori in Svizzera".
Così il parlamentare valtellinese Jonny Crosio commenta la notizia ufficializzata nella tarda mattinata di oggi che tranquillizza le migliaia di frontalieri preoccupati di doversi mettere in regola entro poche settimane. Ora i tempi si sono allungati: per raccogliere la documentazione e per fornire all'Agenzia delle Entrate i dati relativi ai risparmi depositati nelle banche svizzere dopo una vita di lavoro avranno tempo fino al 30 aprile. Ma risolto il nodo del termine, rimangono ancora diverse questioni sul tappeto, per questo motivo l'on. Crosio rassicura i frontalieri sul pressing che verrà costantemente attuato a Roma: "Come Lega Nord abbiamo sempre avuto a cuore gli interessi di questi lavoratori dei quali la Svizzera ha riconosciuto capacità e impegno - conclude il parlamentare valtellinese -. Sappiamo dei sacrifici che hanno fatto per mettere da parte i soldi necessari per vivere serenamente gli anni della pensione e ci batteremo affinché niente e nessuno possa in alcun modo sottrarglieli".