MILIONI DI VOLTE VALTELLINA SU MILIONI DI TAVOLI IN ITALIA, E NON SOLO. LA BEN NOTA QUALITÀ VALTELLINA SUGLI SCUDI: QUESTO IL SENSO DELL’INTESA PROVINCIA-LEVISSIMA. LE BUONE IDEE QUALCHE VOLTA SI REALIZZANO E FA PIACERE VISTO CHI LE AVEVA LANCIATE: NO

Levissima e la Valtellina hanno sancito quest’oggi davanti alle istituzioni locali valtellinesi una partnership, simbolo di un’alleanza da sempre esistita, che vedrà collaborare in stretta sinergia il marchio dell’acqua minerale più conosciuta in

Stiamo guardando la bottiglia a fianco del computer. Bianca, trasparente, e pochi sanno che il vetro bianco è più di pregio rispetto a quello verde. Con il tappo a vite e non quello che richiede l’apribottiglia. Con una nuova etichetta, duplice. Da una parte “LEVISSIMA . acqua minerale naturale oligominerale – NATURALE" e la foto della Cima Piazzi. Sul lato opposto in’altra etichetta con tutti i dati di legge, la composizione, il contenuto ecc. Ma poi una novità

LA NOVITA’

Sulla parte a destra, in alto, “SAN PELLEGRINO S.p.A. Via Lodovico il Moro 35 Milano – imbottigliata nello stabilimento di VALDISOTTO (SO). E poi…

E poi il marchio Valtellina comprendente ovviamente la scritta “Valtellina”.

Su 40 milioni di bottiglie in vetro destinate a ristoranti e simili finalmente la Valtellina.

NOSTALGIA

Stiamo pensando alla prima volta che abbiamo lanciato questa idea, di trovare il sistema che nell’etichetta della Levissima figurasse, appunto, la scritta Valtellina. Forse è stato in una riunione della ex Comunità Montana unica di Valtellina di cui chi scrive, allora Sindaco del capoluogo, era Presidente. Ci ricordiamo di altre occasioni, anche in giro per l’Italia in occasioni di convegni organizzati quando chi scrive era il responsabile nazionale dei Comuni per il Territorio. Ci ricordiamo di alcuni scritti, dell’intervento al Convegno sulle acque minerali a Morbegno nell’ambito della Mostra della Montagna Lombarda di quqlche anno fa.

La nostalgia ha una ragione razionale e non emotiva: ci si arriva solo ora. La soddisfazione nel vedere che una propria idea si realizza, nell’interesse ovviamente generale della Valle, si lega a due diversi stati d’animo:

- Da un lato, appunto, il dispiacere che non ci si sia arrivati prima, perdendo qualche anno (cosa successa per altre cose, anche di rilievo, come nel libro in pubblicazione a puntate puntualmente documenteremo).

- Dall’altro tanto di cappello ai protagonisti odierni, Presidente Provera, assessore Del Tenno, staff di Levissima-San Pellegrino.

L’INTESA DEL 22 FEBBRAIO, DUE ORE FA

Nella sala del Consiglio Provinciale con la consueta puntuale conduzione di Emanuela Zecca e dopo gli interventi de Presidente Provera, dell’assessore Del Tenno, del “valtellinese di Levissima” Rodigari, del manager di S. Pellegrino–Levissima Potecchi, ed anche un breve filmato, Lievissima, marca leader in Italia nel mercato delle acque minerali naturali, e l’Amministrazione Provinciale di Sondrio hanno formalmente siglato quest’oggi una partnership che rafforza ulteriormente il legame dell’acqua con il suo territorio d’origine. Levissima, che sgorga da sorgenti di alta quota, in un ambiente incontaminato sinonimo di purezza, natura e alta montagna, ha fatto del suo territorio d’origine il suo successo di marca. Con una notorietà pari al 97%, è oggi consumata da circa 8 milioni di famiglie, con un tasso di riacquisto del 50%, in crescita del 4%.

Dalla nota diffusa: “Siamo orgogliosi della nostra acqua, soprattutto quando è proposta al pubblico con intelligenza, attraverso messaggi pubblicitari che sottolineano gli aspetti straordinari del nostro territorio e ne esaltano la purezza e la naturalità” – afferma Fiorello Provera, Presidente della Provincia –. “Come Amministrazione Provinciale abbiamo aperto da subito alla collaborazione con gli operatori privati, cercando sinergie con le nostre aziende. Levissima è il partner naturale e siamo lieti di siglare questo accordo strategico che diffonderà sempre di più il marchio Valtellina, e a vincere sarà il territorio. Naturalmente insieme”.

Ricerca e innovazione sono gli aspetti caratterizzanti di Levissima che, insieme all’alta qualità della sua acqua, ne fanno un marchio apprezzato da un numero sempre crescente di consumatori. Accanto ad una forte attenzione dedicata alla tutela idrologica: Levissima, simbolo di natura e alta montagna, si traduce in un impegno quotidiano e concreto volto a tutelare e preservare la fonte e il territorio che la circonda, grazie ad una solida collaborazione con le istituzioni locali della Valtellina.

“Siamo molto orgogliosi di questa partnership, nata da sempre e che oggi viene sancita qui insieme a voi. Una riconferma dei valori che hanno decretato il successo di Levissima e guidato la strategia del marchio, veicolando al consumatore la qualità del prodotto attraverso il suo territorio d’origine” – commenta Lorenzo Potecchi direttore Business Unit SanPellegrino – “Oggi siamo qui per continuare su questa strada, con diversi progetti, alcuni già attuati altri in corso di definizione, e che ci vedranno sempre più coinvolti a lavorare insieme. Primo fra tutti, come segno tangibile di questa partnership, l’inserimento sull’etichetta della bottiglia in vetro Levissima del logo della Valtellina, un’ulteriore “garanzia” di qualità e provenienza del prodotto”.

Una bottiglia, quella in vetro, che quest’anno è stata completamente rinnovata nel design per portare sulle tavole degli italiani un ulteriore tocco di eleganza e raffinatezza. La nuova bottiglia Levissima è realizzata in vetro trasparente per sottolineare tutta la purezza della sua acqua minerale e dove la trasparenza del vetro stesso lascia intravedere al suo interno una splendida montagna innevata per enfatizzare la nobile origine di Levissima, l’acqua minerale che sgorga dalle sorgenti incontaminate di alta quota della Valtellina.

“Da oggi ogni valtellinese sentirà quest’acqua ancora più sua. Con questo accordo abbiamo realizzato il sogno dei nostri convalligiani di vedere sulle bottiglie Levissima il logo Valtellina che rappresenta il nostro territorio. Un’identificazione che legherà in maniera indissolubile, non più solo idealmente ma anche in modo tangibile, Levissima alla provincia di Sondrio. In una società così importante abbiamo trovato collaborazione e condivisione dalle quali nasceranno grandi progetti”, conclude Maurizio Del Tenno, assessore al Turismo.

ADESSO TOCCA AI NOSTRI RISTORATORI

Noi ci permettiamo di aggiungere qualcosa, già peraltro sottolineato in diverse occasioni e non soltanto per l’acqua ma per il vino ed altri nostri prodotti, cista la loro grande qualità. Molto semplice: i nostri ristoratori facciano come fanno i loro colleghi, ad esempio dell’Alto Adige. Con ovviamente la disponibilità a soddisfare diverse esigenze della clientela, vedano però possibilmente di presentare prioritariamente i vini di Valtellina, l’acqua Levissima (magari in valchiavenna Frisia e Bernina), Pizzocheri (se non sono fatti a mano) Moro e non del bergamasco, confetture VIS, gastronomia delle varie industrie alimentari valtellinesi. Eccetera. Per fare un solo esempio fa specie vedere all’Iperal, o in altri punti-vendita, la gente alle casse con l’acqua della pianura padana (interrogati, senza sapere neppure la provenienza) quando abbiamo le nostre splendide…

Frizziero

Frizziero
Dalla provincia