CONTRO OGNI NEGAZIONISMO (1)

Il Ministro Mastella, nel Consiglio dei Ministri del 27 gennaio, che coincide con la celebrazione della Giornata della memoria, presenterà un disegno di legge contro il diritto di negare la Shoa, olocausto degli Ebrei

Il Ministro di Grazia e Giustizia, Clemente Mastella, nel prossimo Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 2007, che coincide con la celebrazione della Giornata della memoria, presenterà un disegno di legge contro il diritto di negare la Shoa, olocausto degli Ebrei e la negazione di quei fatti avvenuti e documentati sarà un falso e come tale, sarà ritenuto un offesa alla memoria e alla storia.

In molti Paesi il negazionismo è già un reato di opinione: in Germania, in Francia, in Israele e recentemente anche in Austria. In Austria in particolare si è sviluppato un forte dibattito su questo tema a partire dall’arresto nel novembre scorso dello storico negazionista David Irving per i discorsi da lui pronunciati nel 1989 a Vienna in cui sosteneva la sua tesi che mette in dubbio l'esistenza stessa delle camere a gas(Che coraggio, mio Dio).

Finora la Corte Europea ha sentenziato sul negazionismo, inteso come studio con metodologie pseudo - scientifiche dell'olocausto degli ebrei, che questo esercizio non può essere tutelato o finanziato, perché esula dal diritto di libertà di opinione in quanto si basa sulla falsificazione di prove storiche e scientifiche(Cfr.: quotidiani italiani dal 18 gennaio 2007).

A noi non serve il "27 gennaio"

Deborah Fait(www.informazionecorretta.com) ha scritto quanto segue e che, al di là di ogni considerazione, esprime molto bene i sentimenti di tantissimi:

Mentre la politica del governo italiano si sposta sempre di più verso il mondo islamico, mentre il ministro degli Esteri D'Alema viaggia da un paese arabo all'altro criticando l'America e bacchettando Israele.

Mentre sempre il suddetto Ministro definisce non democratici gli italiani ebrei che votano l'opposizione dopo essersi resi finalmente conto dell'andazzo anti- israeliano della sinistra.

Mentre l'Europa ormai sta camminando a grandi passi verso l'Eurabia che diventerà forse prima del 2050, per decadenza culturale, per dabbenaggine ma anche a causa dell'aumento di popolazione islamica in quasi tutte le nazioni che fanno parte dell'Unione Europea.

Mentre Hamas dichiara ogni mattina, dopo il caffè che non riconoscerà mai Israele e che farà tutto quanto in suo potere per eliminarlo senza che nessuno se ne preoccupi, anzi con la sinistra che blatera che e' Israele a dover riconoscere il governo "democraticamente eletto" dei terroristi.

Mentre l'Occidente reagisce in modo molto tiepido alle minacce di secondo Olocausto degli ebrei da parte di Ahmadinejad, in Occidente e in Italia ci si prepara a commemorare la Giornata della Memoria per ricordare i sei milioni di ebrei dissoltisi nei crematori nazisti, fucilati davanti alle fosse comuni, torturati, disumanizzati, trasformati in pergamene per lampadari, usati per esperimenti diabolici, sei milioni il cui spirito aleggia in tutta Europa, le cui ceneri stanno ancora bruciando mentre vengono calpestate e violate dall'odio rinnovato, dal desiderio di ripetere l'orrore, dall'oltraggio di chi nega e di chi odia il Paese che i superstiti hanno creato dal niente dell'aridità desertica in Erez Israel.

In concomitanza con le iniziative organizzate per il Giorno della Memoria, a Torino viene organizzata una mostra fotografica sul "muro della vergogna" come lo chiamano i kompagni che usano abusivamente il termine di pacifisti. La mostra vuole portare l'attenzione sulle sofferenze dei palestinesi a causa della barriera eretta da Israele per difendersi dal terrorismo.

La mostra non dice che grazie a quella barriera gli attentati terroristici sono diminuiti verticalmente tanto da segnalarne soltanto due el 2006, rispetto ai 25.000 tentati e per fortuna non tutti portati a compimento dal 2000 al 2006.

La mostra organizzata dalle ONG, dalla tavola per la Pace di Perugia, Comunità salesiane e vari comuni italiani non tiene conto di questa realtà, non dimostra compiacimento per la diminuzione dei morti israeliani, non informa ma, in nome del più falso e becero pacifismo, fa ancora e sempre propaganda contro Israele.

E' stata pensata bene la data? Forse si perché chi avrà digerito bene la propaganda non sarà minimamente toccato dalla commozione e dallo sdegno di quanti le commemorazioni della Shoa' ricorderanno.

Bella pensata, pacifisti!

Il 27 gennaio le manifestazioni vedranno due momenti, uno, pubblico, con le forze politiche che vorranno intervenire, in cui tutti insieme, ebrei, non ebrei, politici, gente comune faranno il solenne giuramento MAI PIU’

Il secondo momento sarà quello che vivranno intimamente gli ebrei nei cimiteri e davanti ai monumenti della Memoria.

Questo incontro tra gli ebrei vivi e gli ebrei morti , non ha bisogno di date , né di commemorazioni istituzionalizzate.

Gli ebrei lo vivono quotidianamente da 60 anni.

La Memoria, il Ricordo, il Dolore, sono scritti a caratteri indelebili sulla loro pelle, nelle loro viscere, nel loro cuore: 6 milioni di fratelli, parenti, amici. Un milione e mezzo di bambini torturati e poi trasformati in fumo.

Figli ammazzati perché il Popolo Maledetto non avesse continuità e futuro.

No, non abbiamo bisogno del 27 gennaio per ricordarli, per amarli, per piangerli perché sono dentrodi noi, sono negli occhi dei nostri figli, oggi, sono nei bambini liberi e sani di Israele, sono nel nostro orgoglio di Popolo e nella nostra Speranza che ci ha permesso di ricostruire dalla sabbia un Paese pieno di aranceti e fiori mentre, appena usciti dai campi della morte, non avevamo nemmeno la forza di respirare.

No, non ci serve il 27 gennaio di ogni anno per amare e piangere, guardando il cielo, quelle anime bambine che da lassù ci guardano.

No, non ci serve il 27 gennaio per pensare i loro nomi, ai loro teneri anni, al loro terrore, alla loro sorpresa che non ci fossero la mamma e il papà a difenderli dagli orchi che li facevano entrare nelle docce.

Non ci serve il 27 gennaio per piangere pensandoli mentre cadevano gli uni sugli altri quando il gas non li lasciava più respirare. E’invece molto importante che esista, per legge e per Giustizia, il Giorno della Memoria, perché tutti gli altri,i distratti e i meno distratti, gli amici degli ebrei, quelli che si indignano e quelli che se ne fregano, quelli che amano Israele e quelli che lo criticano e lo giudicano, guardando negli occhi gli ebrei superstiti e chinando il capo davanti al numero stampato sulla loro pelle e davanti ai cippi che ricordano i nomi dei quelli ridotti in fumo, possano gridare e giurare MAI PIU’

MAI PIU’

Ai nostri nemici in Oriente e in Occidente..

MAI PIU’

Alla propaganda politica antisemita.

MAI PIU'.

Ad un solo ebreo che venga ucciso impunemente.

Perché gli ebrei hanno Israele, perché gli ebrei hanno un grande esercito , perché gli ebrei sono tornati in Patria .

Distruggere Israele oggi, significherebbe distruggere il mondo intero.

Ricordatevelo bene.

MAI PIU'.

Deborah Fait (www.informazionecorretta.com)

La sitografia della Shoah La Shoah in Italia

(a cura di Giovanni Spinelli tratto da Bibliolab)

In viaggio nella rete per non scordare e per capire

1. SITI ITALIANI

Siti principali

Centro di Documentazione Ebraica Contemporanea

Sito di carattere informativo. Offre pochi links selezionati ad altre realtà tematicamente affini. Si può scaricare il quaderno di documentazione predisposto per l’uso nelle scuole in occasione del Giorno della memoria.

Associazione Nazionale ex Deportati

Probabilmente il sito più ricco di risorse on line: catalogo bibliografico e catalogo filmografico assai accurati, consultabili mediante ricerca alfabetica; documenti; edizioni integrali di libri di difficile reperimento, scaricabili sul proprio computer. Propone inoltre informazioni storiche sui campi nazisti, un museo fotografico virtuale con immagini di Auschwitz-Birkenau e San Sabba, un eccellente "dizionario del lager" e un’accurata sitografia essenziale.

Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. 27 gennaio Giorno della Memoria

Il sito ideale, per insegnanti e studenti, da cui prendere le mosse per dotarsi di un corredo ragionato e significativo di materiali, particolarmente centrati sulla dimensione italiana della Shoah: sintesi storica, cronologia, glossario, bibliografia orientativa, filmografia, interessanti kit didattici per la scuola, selezione di documenti, testi delle leggi antiebraiche, testimonianze scelte, links. Consente il download di quasi tutti i materiali.

Deportazione

Sito accessibile dall’ottimo portale StoriaXXIsecolo della rete Romacivica.net, curato dall’ANPI Roma. Assai ricco di risorse: cronologia, bibliografia essenziale, sitografia piuttosto ampia, testi delle leggi antiebraiche, molti documenti, voci monografiche sui campi italiani, testimonianze, testi di sintesi storica, diversi "album" di immagini e audio-video.

Documenti di storia contemporanea sull’antisemitismo

Altro sito di rilevante interesse documentario, creato da A.Tournoud e pensato esplicitamente per studiosi e studenti; affronta con particolare profondità il rapporto Chiesa cattolica-Shoah (edizioni integrali di articoli di Civiltà cattolica e documenti vaticani, compresa la celebre enciclica Mit Brennender Sorge); ottimo archivio delle leggi antiebraiche. La documentazione è scaricabile.

Memoria e storia. La rappresentazione dello sterminio degli ebrei in Italia 1945-2000

Sito curato dall’Associazione 27 gennaio, sorta a Napoli in occasione dell’istituzione del Giorno della Memoria allo scopo di realizzare permanentemente iniziative a supporto della memoria della Shoah, fra le quali l’istituzione di un fondo di materiali. Il sito propone un ricco catalogo filmografico a schede, il catalogo della biblioteca specializzata (circa 520 titoli), una buona sitografia e una sezione didattica.

Risiera di San Sabba

Sito dedicato all’omonimo campo di concentramento, di cui propone la storia e le fotografie. Informazioni utili alle scuole per programmare visite guidate.

Storie contemporanee. Didattica in cantiere

Sito dell’INSMLI dedicato alla didattica della storia. L’URL corrisponde alla pagina della sitografia sulla Shoah (non la più ricca, ma la migliore fra quelle ragionate), dalla quale è possibile collegarsi ai numerosi siti degli Istituti storici della Resistenza che contengono sezioni e documentazione sul tema.

Associazione di amicizia Marche Israele

Il sito, nella sez. Documentazione ® Campi di internamento nelle Marche, propone accurati testi storici di sintesi dedicati ai campi di internamento fascisti per ebrei istituiti nelle Marche, con stralci da periodici e saggi a stampa.

Altri siti italiani

I-TAL-YA. L’isola della rugiada divina

Portale italiano di vita e cultura ebraica. La sez. dedicata alla Shoah è di fatto un punto di accesso ad altri siti.

Olocausto: per non dimenticare

Dossier sul sito di CNN Italia, contenente immagini, testimonianze, anche in video, documenti anastatici sulle vicende degli ebrei italiani (provenienti dall’archivio OSS della CIA), in particolare il piano per il rastrellamento del Ghetto di Roma del 16.10.43. Vi si presenta anche il CD Destinazione Auschwitz.

27 gennaio: Giornata della Memoria

Si tratta di una sez. del sito dei Giovani ACLI. Propone documenti scaricabili, fra i quali i testi delle leggi antiebraiche, FAQ per studenti e il file zip del Quaderno di lavoro del CDEC.

Morashà.it. Il portale dell’ebraismo italiano in rete

Contiene la sez. Breve storia degli ebrei d’Italia, saggio di sintesi i cui cap. XIII-XVI sono dedicati al periodo 1919-1945.

Gli ebrei a Campagna

Sito realizzato da G.Petroni (autore di un omonimo saggio) dedicato alla storia del campo di internamento fascista di Campagna (SA), ripercorsa anche attraverso documenti e immagini.

Alfabeto di Auschwitz

Versione italiana, a cura di I.Zani, di un originale sito inglese dedicato a Primo Levi e realizzato da J.Wallace. Si tratta di una sorta di percorso alfabetico di ricostruzione dell’universo concentrazionario di Auschwitz (testi e immagini).

Associazione Nazionale Ex Internati

Dal sito si può scaricare una carta dei campi di concentramento e sterminio.

Associazione Nazionale Miriam Novitch

Sito dedicato alle vicende della deportazione da Roma, ma soprattutto alla strage delle Fosse Ardeatine (documentazione fotografica)e al processo Kappler.

Olokaustos.org

Sito in via di allestimento, realizzato da G.De Martis con l’intenzione di "parlare della Shoah nel linguaggio del Web". Per il momento i contenuti sono limitati.

L’ultimo appello. Archivi del lager

Sito dedicato al progetto omonimo, curato da ANED Trieste e Istituto per la Storia del Movimento di Liberazione nel Friuli Venezia —Giulia, che prevede la costituzione di un archivio on line della memoria degli ultimi testimoni della deportazione.

Giorgio Perlasca

La biografia del celebre Giusto, anche attraverso documenti e immagini.

2. PER CONTESTUALIZZARE:

I PRINCIPALI SITI STRANIERI IN LINGUA INGLESE SULLA SHOAH

Yad-Vashem

Sito del Museo dell’Autorità per il ricordo delle vittime e degli eroi della Shoah di Gerusalemme. Decisamente ricco di risorse di ogni genere: cronologia, bibliografia, 200 documenti, links, ben dieci mostre iconografiche on line, novità, informazioni sulle attività dell’istituzione. Nella sez. Education il testo delle linee guida della Yad Vashem International School for Holocaust Studies. C’è una sez. Download dalla quale è possibile scaricare diversi materiali.

United States Holocaust Memorial Museum

Nel sito dell’USHMM di Washington si ha accesso a risorse di ogni tipo, specie mediante la consultazione on line di archivi documentari ricchissimi (notevole il repertorio fotografico); è possibile effettuare la visita virtuale del Museo. Nella sez. Education è disponibile un worshop per docenti ed è possibile scaricare in formato PDF una guida per insegnanti dal titolo Teaching about the Holocaust. La sitografia è fra le più ricche e complete (vedi par. 5).

A teacher’s guide to the Holocaust

Sito interessantissimo elaborato dal Florida Center to the Holocaust a supporto documentario del lavoro degli insegnanti: a partire da una mappa tematica ben articolata, è possibile accedere a numerose e diversificate risorse, disponibili nel sito o attraverso web links ad altri siti.

Cibrary of Holocaust

Sito davvero ricco di documentazione di ogni genere. Merita una segnalazione particolare la sez. didattica, che consente di scambiare lezioni, rappresentare nuove idee, fornire supporto agli studenti; propone fra le altre cose una sitografia dedicata alle risorse on line per la didattica e una completa guida per l’insegnante curata da Linda Hurwitz, direttrice dell’Holocaust Center of Greater Pittsburgh (reperibile anche in italiano, con il titolo Una guida per gli insegnanti. Undici lezioni pluridisciplinari sulla tolleranza, nel sito di Pianetascuola. Disponibili anche un dossier fotografico su Auschwitz e visite virtuali ai campi di Mauthausen e Auschwitz-Birkenau, con mappe interattive.

The Nizkor Project

Ricchissima e nota banca dati statunitense, che dispone di un proprio motore di ricerca e offre un archivio bibliografico interrogabile in base a criteri diversi. Dispone di un’interessante sez. didattica, che offre la possibilità di scaricare diversi materiali in formato RTF.

The Holocaust/Shoah Page

Sito molto interessante, dedicato soprattutto alla politica razziale del nazismo; presenta sezioni tematiche rilevanti (ad es. sull’Aktion T4 o sulla Kristallnacht) e risorse quali news, cronologia, glossario e links. E’ possibile accedere alla raccolta delle leggi razziali naziste.

Maven

Si tratta di un portale di vita e cultura ebraica (Jewish Web Directory: a Portal to the Jewish World). Dunque si segnala soprattutto perché dalla sez. dedicata alla Shoah, attraverso una sitografia che comprende ben 277 link, ordinabili secondo diversi criteri (siti più popolari, alfabetico, cronologico) è possibile accedere praticamente a qualsiasi altra risorsa web.

Shamash. Holocaust Home Page

Sezione tematica del sito di Shamash. The Jewish Network. Propone varie risorse, fra le quali numerosissime immagini, estratti da documenti originali e dati statistici.

Center for the Holocaust & Genocide Studies

Il sito, sorto nell’ambito delle iniziative della University of Minnesota, ha lo scopo precipuo di dare accesso a risorse audio e video da impiegare nell’educazione sulla Shoah e su altri genocidi. Propone un museo virtuale dell’arte dedicata ai genocidi, una sezione documentaria, una bibliografia e links.

The Holocaust History Project

Banca dati liberamente accessibile on line: documenti, fotografie, registrazione e saggi. Particolarmente impegnato a contrastare il fenomeno del negazionismo.

Fortunoff Video Archive

Si tratta di un archivio di testimonianze in video (4.200 videotape in catalogo) di sopravvissuti. I testi sono visionabili on line, i file movie possono essere scaricati. E’ curato dalla Yale University.

Genocide: Resources for Teaching and Research

Espressione del The Genocide Research Project, gestito da University of Memphis, Pennsylvania State University e Alto one College, il sito propone bibliografie, links e un servizio di news.

The History Place. Holocaust Timeline

Il sito si segnala per la cronologia veramente notevole, proposta sotto forma di linea del tempo cliccabile, arricchita da documenti e immagini.

Don’t let the Light go out

Sito sponsorizzato dal The Jewish Post of New York, di taglio commemorativo, che consente di visionare immagini e video significativi.

The Holocaust Ring

Indice di siti collegati ad anello. Esperienze, memorie, ricordi, storie.

Holocaust/Genocide Project

Sito per studenti e insegnanti promosso dalla Cold Spring Harbor High School di New York per promuovere l’educazione alla shoah; pubblica la rivista annuale An End to Intolerance (tutti i numeri sono scaricabili in formato PDF).

Social Studies School Service. Holocaust Studies

Catalogo on line delle risorse per l’insegnamento. Alcuni materiali sono scaricabili.

The Jewish Foundation for the Righteous

Storie di "giusti", programmi educativi e links.

H-Holocaust

Si tratta di una discussion list creata per consentire agli studenti di comunicare fra loro; presenta sez. dedicate a documenti, links, catalogo pubblicazioni e risorse per l’insegnamento (H-Net Teaching).

Anne Frank Stichting

E’ il sito del Museo Casa di Anna Frank. Plurilingue.

Survivors of the Shoah. Visual History Foundation

Sito della celebre fondazione istituita nel 1994 da Steven Spielberg, che ha raccolto fino a oggi più di 50.000 testimonianze filmate, raccolte in 57 paesi e 32 lingue diverse. Il sito presenta la vita della fondazione, ma non consente di accedere a risorse on line.

Simon Wiesenthal Centre

Sito della celebre istituzione. Più che le risorse documentarie disponibili, si segnala per il Museum of Tolerance, di cui è possibile effettuare la visita virtuale.

Siti revisionisti / negazionisti

Il tema del negazionismo in Internet meriterebbe da solo una ricerca ad hoc, sia per l’assoluta rilevanza sostanziale in termini di indagine e riflessione storiografica sui rapporti più profondi fra contemporaneità, antisemitismo, memoria e storia della persecuzione e dello sterminio ecc., sia perché in rete i siti negazionisti sono migliaia. Si pensi che una stima del 2001 li fa ammontare a più di 3.000 (nel 1999 erano meno della metà).

Qui ci limitiamo a menzionare, a puro titolo esemplificativo, i due siti che Antonino Criscione segnala nella sitografia dell’INSMLI:

Il revisionismo in italiano

Holocaust Revisionism

Chi desiderasse approfondire, può scaricare dal sito The Hate Directory un documento in formato PDF di ben 77 pagine, curato da R.A.Franklin, contenente l’elenco aggiornato al 15.1.2002 dei siti web finalizzati alla diffusione dell’odio.

3. I SITI DEI CAMPI

Si segnalano di seguito, senza commenti, i siti dedicati ai principali campi nazisti, espressione di istituti di ricerca, fondazioni, musei e altri enti che oggi vi operano. Tutti i siti propongono documentazione di rilievo. Fra parentesi le lingue disponibili per la fruizione del sito.

Dachau (ing./ted.)

Mauthausen (ing./ted.)

Gusen (ing./ted.)

Buchenwald (ing./ted.)

Neuengamme (ing./ted.)

Auschwitz (ing.)

Ravensbrueck (ing./it)

Dora Mittelbau (ted.)

Flossenbürg (ted.)

Breitenau (ing./ted.)

4. DIDATTICA: ESPERIENZE, PERCORSI, PRODOTTI

I siti di seguito riportati non esauriscono certo il quadro delle esperienze e delle risorse didattiche reperibili in rete (basti pensare al fatto che i siti delle scuole sono ormai svariate centinaia), ma ne rappresentano sicuramente un campionario significativo.

Piccola storia grande storia. Mauthausen

Ipertesto multimediale realizzato dalla 5° F Igea dell’ITC Zappa di Saronno, vincitore dell’edizione 1998/99 del concorso ministeriale Il ‘900. I giovani e la memoria. La storia del campo si dipana a partire dalla testimonianza di un sopravvissuto. Cronologia, archivio fotografico, links.

Ebraismo e Occidente

Ipertesto didattico sulla "giudeofobia" nella storia del mondo occidentale, che fa perno sulla Shoah, realizzato da studenti e insegnanti del Liceo Volta di Como. Ottimo prodotto che assembla bibliografia, testi, immagini, documenti e musica yiddish.

Il Museo di Auschwitz

Percorso didattico realizzato nell’a.s. 1996/97 dalla 5° H del Liceo scientifico Majorana di Moncalieri, basato sui risultati di interviste-questionario sottoposte a persone che nel tempo hanno vissuto l’esperienza della visita del Museo.

Progetto Memoria

Il sito è espressione di un progetto pluriennale dedicato al sistema concentrazionario affrontato in un’ottica pluridisciplinare e incentrato sulle visite ai luoghi della memoria; il progetto, che ha partecipato al concorso Il ‘900. I giovani e la memoria, ha coinvolto, a partire dal 1997/98, il Liceo scientifico Majorana, l’ITIS Pininfarina e l’ITC Marro di Moncalieri, dando luogo a tre momenti: Progetto Auschwitz 99, Mauthausen 2000 e Sachsenhausen, Ravensbrueck, Wannsee. Diari di viaggio, schede di lettura e un ipertesto sono i prodotti delle esperienze. Il CD del progetto, elaborato in seno al Laboratorio multimediale interscolastico "Le forme della memoria", è visionabile all’URL www.digilander.iol.it/francomartino/ .

Sfida nel ghetto

Webstory interattiva, ben documentata e originale, nella quale lo scopo si chi si misura è quello di sottrarsi al progetto nazista. E’ stato elaborato dagli studenti del corso I dell’ITIS Copernico di Ferrara.

Giornata della Memoria

Realizzato dal gruppo di lavoro Progetto 27 gennaio dell’ITT A.Gritti di Venezia-Mestre, descrive le iniziative attuate in occasione del 27.1.2001. Si possono consultare due fascicoli di materiali documentari, piuttosto ricchi, uno sulla pianificazione della Shoah (propone anche un glossario e una cronologia), l’altro su Anna Frank. Il progetto ha concorso a Il ‘900. I giovani e la memoria.

Ipertesto sui maggiori campi di concentramento e sterminio nazisti

Basato su mappe interattive che consentono la lettura di testi sui singoli campi, l’ipertesto è stato realizzato nell’ambito del Progetto BELLnet, coordinato dall’ITIS Belluzzi di Bologna, che è parte dell’iniziativa MarconiTel del Provveditorato di Bologna, pensata per dare supporto alla didattica in rete e offrire altri servizi alle scuole.

Viaggio ai campi di sterminio nazisti

Resoconti degli studenti dell’ITG Belluzzi di Rimini sui viaggi ai campi realizzati per iniziativa del Comune. Propone link.

Cento domande per non dimenticare

Resoconto dell’incontro tenutosi il 17.3.1997 presso l’ITG Nottolini di Lucca con Nuska Hoffman, reduce dal campo di lavoro nazista di Trantenau.

Mai più. Per non dimenticare

Testo di una sceneggiatura stesa dalla 3° F della Scuola media Ricci-Muratori di Ravenna e rappresentata nel 1999/2000 nell’ambito delle attività commemorative realizzate dal Comune di Russi.

La deportazione

Il sito, dedicato a un progetto realizzato in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza di Asti, propone i testi delle recensioni di 19 libri sulla Shoah redatte dagli studenti della 3° B di Villafranca.

La Shoah

Nell’ottimo ipertesto realizzato dagli studenti della 5° B Elettronici dell’ISS Majorana di Seriate (BG) trovano posto sezioni dedicate a Shoah, campi, vita nei lager, sopravvissuti, "giusti", cronologia, bibliografia e approfondimenti. Testi e immagini.

Olga e Leopoldo Jona

Storia di una famiglia di ebrei astigiani, cui è intitolata la scuola, realizzata dalla Scuola media omonima, con collegamenti al più ampio contesto delle vicende della persecuzione antiebraica in Italia.

Storia e uso della memoria

Testo della lezione, a cura di N.Fasano, tenuta presso le scuole superiori astigiane in occasione del 27.1.2001, nell’ambito di un più ampio quadro di iniziative didattiche. E’ scaricabile in versione RTF.

Olocausto e letteratura

Sito a cura di S.Zampieri, che propone due unità didattiche, una bibliografia dedicata alla letteratura sulla shoah, una filmografia e links ad altri siti. Gli stessi contenuti si trovano nel sito Insegnare Auschwitz (http://www.pegacity.it/utopia/case/zampi/default.htm).

Diamo un futuro alla memoria

Il sito, a cura dell’Associazione coordinamento solidarietà e cooperazione di Salerno, propone materiali didattici relativi a percorsi di documentazione eriflessione sulla deportazione.

Viaggi nella memoria. Itinerari nei luoghi della deportazione

Sito di un’agenzia specializzata in viaggi di studio nei lager, che, oltre a documentare le proposte operative, propone un’efficace mappa interattiva dei campi e links.

5. PER APPROFONDIRE: ALTRE SITOGRAFIE

Per allargare il raggio delle navigazioni occorre rivolgersi a siti dedicati propriamente alla ricerca storica, meglio se dotati di "librerie virtuali" (es. Cromohs e SISSCO) oppure a siti stranieri specializzati. Fra gli altri si segnalano, in particolare:

• Cibrary of the Holocaust

• Genocide: resources

• United States Holocaust Memorial Museum - Museo dell’Olocausto di Washington (propone 28 pagine di links)

Accanto al genocidio degli ebrei, non dimentichiamo quelli del Biafra, Uganda, Cambogia, Armenia, Kurdistan, Indiani d'America….

Mettiamoli insieme collegati ad un sito web:WWW.NONUCCIDERE.COM

E vogliamo anche ricordare che nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo, che e' l'unico documento al mondo su cui si sono messi d'accordo quasi tutti i popoli del pianeta,l’articolo uno di questa dichiarazione dice:

"Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di coscienza e dovrebbero agire uno verso l'altro in uno spirito di fratellanza".

Maria de Falco Marotta &Team

Maria de Falco Marotta &Team
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