09 10 20 COSTITUITO IL GAL VALTELLINA

È stata ufficialmente costituita Gal Valtellina Scarl, la società consortile senza scopo di lucro, che ha riunito Enti Pubblici e operatori privati, sotto l'egida di Provincia e Camera di Commercio, con il compito di gestire il Piano di Sviluppo Locale 2007-2013 approvato e cofinanziato dalla Regione Lombardia nell'ambito del Piano di Sviluppo Rurale, asse Leader. Quello valtellinese è uno dei 16 PSL approvati l'estate scorsa da un apposito Comitato di Gestione per un importo complessivo di oltre 65 milioni di euro. Beneficiari dei contributi europei sono le "aree rurali intermedie e quelle con problemi complessivi di sviluppo": oltre 1500 comuni compresi nelle province di Varese, Como, Sondrio, Milano, Bergamo, Brescia, Pavia, Cremona, Mantova, Lecco e Lodi, fra cui tutti i 78 di Valtellina e Valchiavenna.

Il PSL della provincia di Sondrio è risultato assegnatario di un contributo regionale pari a oltre 4,2 milioni di euro, ai quali si aggiungono i più di 1,5 milioni che saranno assicurati dai soggetti beneficiari dei singoli progetti, dieci complessivamente. La neocostituita Gal Valtellina è chiamata, secondo lo statuto, a gestire i fondi trasferiti dalla Regione Lombardia, a promuovere, coordinare e monitorare le azioni previste dal PSL, a informare sui bandi, a coordinarli, a offrire supporto agli operatori interessati e a stilare le graduatorie. Come richiesto dalla normativa il capitale della società, pari a 75 mila euro, è per la maggioranza dei privati (55%). Ai soci pubblici, Provincia, Camera di Commercio, Società di Sviluppo Locale (società a maggioranza pubblica), che detengono ciascuno il 15% delle quote, si aggiungono i privati: il multiconsorzio "Valtellina c'è più gusto" con il 20%, Banca Popolare di Sondrio e Credito Valtellinese con il 10% a testa, Coldiretti, Unione Commercianti e Unione Artigiani con il 4% ciascuna, Confcooperative con il 3%.

"Sono particolarmente orgoglioso - ha dichiarato il Presidente della Provincia di Sondrio Massimo Sertori - che il Piano di Sviluppo Locale, coordinato sin dall'origine dalla Provincia in stretta collaborazione con la Società di Sviluppo Locale, abbia ottenuto un consistente cofinanziamento. Questo risultato, frutto di una convinta sinergia pubblico-privato, dimostra che quando l'intero territorio "fa sistema" si riescono ad ottenere importanti risultati a vantaggio dell'intera comunità provinciale. E' auspicabile - conclude Sertori - che questa metodologia, che tra l'altro evidenzia il ruolo di ente di programmazione in capo alla Provincia, diventi sempre di più "prassi comune" consentendoci di affrontare al meglio le più strategiche tematiche in corso. Al Presidente Tartarini e all'intero CdA della nuova società GAL Valtellina, sorta per tradurre in fatti concreti i contenuti del Piano, auguro un proficuo lavoro".

"Gal Valtellina Scarl è il risultato della condivisione e dell'unione d'intenti che, fin dalla stesura del PSL ha visto i principali attori della provincia impegnati e determinati - sottolinea il presidente della Camera di Commercio Emanuele Bertolini -. L'obiettivo da raggiungere era molto importante e i progetti ambiziosi, per questo abbiamo riunito posizioni e sensibilità diverse convogliandoli nell'interesse comune di offrire alla nostra valle nuove opportunità di sviluppo. Non saranno soltanto la filiera agroalimentare e il mondo agricolo a beneficiarne, ma l'intero sistema Valtellina, poiché i progetti abbracciano il turismo e l'artigianato. Pubblico e privato, ancora una volta, hanno dato prova di grande senso di responsabilità, ma questo è soltanto il primo passo: dopo aver ottenuto i finanziamenti dovremo essere in grado di utilizzarli nel miglior modo possibile".

La Gal Valtellina sarà amministrata da un consiglio di amministrazione formato da cinque componenti nominati dai soci: Attilio Tartarini per la Provincia e Barbara Zulian per la Camera di Commercio, nominati direttamente dai due enti, Alberto Marsetti, Casimiro Maule e Marco Deghi, individuati dai soci privati. Secondo quanto previsto dallo statuto la presidenza è stata attribuita al rappresentante della Provincia Tartarini.

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