Giovani e valori della Resistenza

Riceviamo: “La Festa della Liberazione segna, per il nostro Paese, la fine della dittatura fascista e la vittoria degli ideali di libertà e uguaglianza che hanno accompagnato il movimento della Resistenza.” ha dichiarato in una nota Federico Gusmeroli, coordinatore del Circolo PD “Giulio Spini”, che porta il nome dell’indimenticato sindaco di Morbegno, che fu anche uno dei più attivi capi partigiani valtellinesi. “In occasione del 25 aprile, il nostro Circolo ha organizzato un evento pubblico dal titolo “I giovani e i valori della resistenza: esperienze valtellinesi di Resistenza nel nuovo millennio”. Sarà l’occasione per farci raccontare da Simone Benazzo - venticinquenne di Cosio con all’attivo diverse esperienze di studio e volontariato all’estero, specialmente nei Balcani - cosa possa significare oggi lottare per quei valori che hanno accompagnato la Resistenza ed hanno costituito le basi della nostra Costituzione.”

Qualche mese fa Benazzo è stato inserito insieme ad altri giornalisti italiani, quali Milena Gabanelli e Stefano Bizzarri, sulla “lista nera” delle “persone non grate” al Governo dell’Azerbaijan, a causa di un reportage sulla situazione del territorio conteso del Nagorno-Karabach.

“Insieme a lui sarebbe dovuta esser presente anche Giulia Spini, impegnata nella prima assistenza ai migranti sulle isole greche e a Idomeni con Save The Children: la recente visita del Papa a Lesbo ci ha però costretto per motivi organizzativi a rinviare la sua testimonianza diretta.” ha concluso Gusmeroli. “Abbiamo voluto costruire un appuntamento rivolto a tutti, ma in particolare ai giovani che, in un territorio come il nostro, sono sempre più spaesati dalla protervia e dalla banalità di certi slogan che banalizzano l’importanza dei valori comuni e fondanti delle nostre comunità, puntando invece a sobillare odio, paura e esclusione.”

All’incontro interverranno anche Egidio Melè, segretario di ANPI Provinciale, Stefano Ciarrocchi, segretario provinciale dei Giovani democratici e Massimiliano Cappellini, per la Rete Antifascista.

L’appuntamento è per sabato, 23 aprile, alle ore 16.30 presso l’aula magna della scuola media Vanoni a Morbegno. Nell’occasione sarà anche possibile firmare la petizione popolare per la messa al bando di tutte le organizzazioni neofasciste e neonaziste.

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Per il Circolo PD "Giulio Spini" di Morbegno
Il Coordinatore del Circolo

Federico Gusmeroli