IN REGIONE: PIANO TERRITORIALE REGIONALE, PROROGA PER I PGT, ESPROPRIAZIONI
E' stato approvato oggi pomeriggio (21 gennaio) dalla Commissione regionale Territorio, presieduta da Gian Maria Bordoni, il progetto di legge n. 293 in materia di espropriazione per pubblica utilità. Presentato dal consigliere leghista Enio Moretti, il documento ha visto l'astensione dei consiglieri del Pd e di Rifondazione, mentre dovrà essere visionato dalla I Commissione Bilancio con riguardo all'ultimo articolo attinente a disposizioni di carattere finanziario. Il progetto di legge disciplina l'espropriazione, anche a favore di privati, dei beni immobili o di diritti relativi ad immobili per l'esecuzione sul territorio regionale di opere pubbliche o di utilità pubblica non attribuite alla competenza delle amministrazioni statali. E' la stessa norma nazionale che, del resto, statuisce che le Regioni a statuto ordinario esercitino una potestà "concorrente" circa le espropriazioni che sono strumentali alle materie di competenza regionale.
Il progetto di legge tratta dei beni non espropriabili, dell'autorità espropriante, della funzione regionale di coordinamento in materia, della dichiarazione di pubblica utilità, della comunicazione dell'avviso di esproprio (da pubblicarsi su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e locale oltre che sul sito web della Regione), delle disposizioni relative agli effetti dell'esproprio verso terzi, dell'indennità di esproprio e, fra l'altro, della costituzione della Commissione Provinciale Espropri la quale approva il proprio regolamento e determina il valore dell'indennizzo. Alle Province spetta anche emanare il provvedimento relativo alle infrastrutture lineari energetiche che non fanno capo alle reti energetiche nazionali.
Nel corso della riunione di Commissione è stato affrontato anche l'argomento del Piano di Governo del Territorio Regionale sul quale il presidente Bordoni ha richiamato la Commissione ad accelerare i tempi della discussione. "E' mia intenzione - ha detto - approvare il documento relativo entro febbraio".
Sul punto si è espresso anche l'assessore alla partita Davide Boni che ha annunciato l'approvazione, da parte della Giunta, del "collegato ordinamentale" al Piano di Governo del Territorio Regionale che prevede una proroga di un anno ai Comuni per l'approvazione del loro Pgt. Una buona notizia, certamente, per tutti i piccoli Comuni della nostra provincia che da soli sei mesi hanno ottenuto disposizioni precise in merito alla procedura da seguire.
E' prevedibile che la Commissione regionale competente proponga un'estensione di questo termine a due anni. Per la cronaca, a livello regionale, sono solo 70 i Comuni che hanno già adottato il Pgt, mentre per altri 70 l'adozione è in itinere.