ART. INCIDENTI SUL LAVORO
“Per combattere il tragico fenomeno delle morti sul lavoro e più in generale degli infortuni è indispensabile migliorare la prevenzione ed intensificare i controlli. Non servono, invece, norme emergenziali per lo più incentrate sull’inasprimento delle sanzioni nei confronti dei datori di lavoro”.
Questa la posizione espressa dal Presidente di Confartigianato Giorgio Guerrini il quale sollecita al Governo l’apertura di un tavolo di concertazione con le parti sociali sulla sicurezza sul lavoro, con l’obiettivo di individuare le modalità e gli strumenti più adatti a favorire la diffusione della cultura della sicurezza.
A giudizio di Guerrini “le risorse economiche per migliorare gli interventi di prevenzione esistono. Basti pensare all’ingente avanzo di gestione annuale dell’Inail: soltanto la Gestione dell’artigianato ha fatto registrare, nel 2006, un avanzo economico di oltre un miliardo di euro”.
“Ciò che invece è inaccettabile – sostiene Guerrini – è che tali risorse non vengono utilizzate per ridurre i premi pagati dalle aziende virtuose e per finanziare azioni e progetti volti ad accrescere la sicurezza sui luoghi di lavoro. Dobbiamo invece constatare che una parte dell’avanzo dell’Inail viene utilizzato per finalità del tutto estranee alla missione dell’Istituto, come, ad esempio, la costruzione di caserme o di centri sportivi”.