OSSERVATORIO VALTELLINESE: ALCOL, È ORA DI DIRE BASTA A CERTI FENOMENI DISTRUTTIVI
Lo scorso 21 ottobre l'Istituto Superiore di Sanità ha diffuso i dati riguardanti il consumo di alcol tra i minori. Ne è uscito un quadro piuttosto allarmante, che mostra, infatti, una forte crescita del consumo tra giovani e giovanissimi. Su questo argomento è intervenuta la presidente del Moige, Maria Rita Munizzi, che si è detta favorevole ad un innalzamento a 18 anni del divieto di vendita e somministrazione di alcolici, così come proposto dal Ministero della Salute. La presidente ha poi colto l'occasione per affrontare un tema correlato al consumo di alcool tra i minori. "Vogliamo richiamare nuovamente l'attenzione - ha detto- su una realtà al di fuori di ogni regola, ossia le discoteche pomeridiane per minori. Rimangono, infatti, ancora estremamente numerose le segnalazioni da noi ricevute su queste 'baby disco', che sembrano essere veri e propri luoghi dove ogni divieto di somministrazione di alcolici non viene rispettato, dove bambini e ragazzi, spesso ben al di sotto dei 16 anni, passano i pomeriggi a stordirsi con quantità smodate di alcol". "Infine- ha concluso - altro problema che segnaliamo, è quello della pubblicità di bevande alcoliche in tv: chiediamo che si ponga la massima attenzione sul rispetto del divieto di programmazione delle pubblicità di alcolici durante la fascia protetta".