PROVERA: "IMPRESE UNITE PER L'ENERGIA A PREZZI PIÙ BASSI" - L'INVITO DEL PRESIDENTE A INDUSTRIALI ED ARTIGIANI

"Energia a costi più bassi per tutte le nostre imprese, grandi e piccole". Questa è la priorità che il presidente Fiorello Provera ritiene fondamentale realizzare in un momento di forte crisi come l'attuale. La sua proposta è molto semplice: "estendere a tutto il mondo produttivo la modalità di contrattazione che Confindustria Sondrio ha realizzato con le aziende elettriche mediante il Consorzio Valtel". "É evidente l'opportunità che anche gli artigiani possano godere di tariffe ridotte in un mondo in cui il costo dell'energia incide fortemente sul prodotto finito - continua il presidente Provera -. Deve essere un'unica voce, quella del settore produttivo valtellinese e valchiavennasco, a contrattare con A2A per spuntare prezzi più favorevoli. Sono volentieri disponibile a coordinare gli incontri con il presidente Giuliano Zuccoli per aggiungere la voce delle istituzioni a quelle delle categorie direttamente interessate". L'iniziativa di Confindustria, il Consorzio Valtel appunto, si è rivelata efficace nel rispondere tempestivamente alle richieste degli imprenditori, un numero limitato ma forte nella contrattazione per il monte dei consumi, 200 milioni di kWh all'anno. Un esempio positivo che il presidente Provera intenderebbe estendere al settore artigiano: "Le piccole aziende e le imprese individuali, con consumi relativamente bassi, non hanno la capacità contrattuale delle grandi realtà imprenditoriali, ma rappresentano un numero molto alto di imprenditori attivi nel tessuto economico locale e non sempre in grado di affrontare i costi crescenti dell'energia che muove le loro piccole imprese". Da qui nasce l'idea del presidente Provera che continua: "Sono convinto che il presidente degli industriali Corrado Fabi e il presidente degli artigiani Fabio Bresesti risponderanno positivamente a questo invito che risponde agli interessi di entrambe le categorie che essi rappresentano e perché hanno sensibilità sociale. Minori costi, infatti, determinano più possibilità di successo sul mercato e più occupazione con benefici che investirebbero tutta la nostra gente. La riuscita di questa iniziativa, che non mancherà alla luce della disponibilità del presidente Zuccoli, valtellinese come noi, sarebbe un'ulteriore prova che uniti si vince".

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