GRANDE SAGRA DELLA MELA E DELL'UVA
La 19esima edizione della Sagra della mela e dell’uva di Villa di Tirano ha radunato 13mila persone provenienti dall’Italia e dalla vicina Svizzera coniugando approfondimento, turismo, tradizione, cultura e memoria.
L’organizzazione curata dalla Pro loco, col patrocinio del Comune di Villa di Tirano, ha portato a termine nello scorso fine settimana un insieme di grandi eventi, cominciati giovedì sera con la conferenza Coldiretti e proseguiti venerdì con la seguita serata di Radio Adamello.
Sabato la kermesse è cominciata con l’assemblea relativa al ventennale dell’alluvione 1987. Poi c’è stato l’inizio delle valutazioni per il concorso Miglior mela di Valtellina e, in serata, benedizione da parte del parroco don Remigio Gusmeroli e taglio del nastro col sindaco di Villa Giacomo Tognini e le altre autorità del territorio. Fra le personalità presenti all’inaugurazione anche il presidente della Provincia di Sondrio Fiorello Provera (“Orgoglioso di rappresentare la Valle e di felicitarmi per la recente unione delle Cooperative che porterà ulteriore lustro alla nostra provincia e alla sua frutticoltura”), l’assessore all’Agricoltura della Comunità montana Franco Imperial, i sindaci di Bianzone Franca Pini e di Tirano Pietro Del Simone. Poi cena, spettacolo pirotecnico e serata danzante.
Domenica, in una splendida giornata di sole, si sono svolte le iniziative più importanti fra mostre d’arte, spettacoli folcloristici, rassegna Mela-Canto (fra i protagonisti il Coro Monti Verdi di Tirano), visite guidate, stand espositivi, presenza dei piccoli produttori del progetto Vigneron a Casa Ninatti, presentazione dei filmati di don Cirillo Vitalini e degustazioni varie.
Durante l’omelia della messa nella chiesa di San Lorenzo il parroco villasco ha sottolineato “l’importanza di manifestazioni come questa per la nostra piccola comunità agricola, che in tal modo mette in luce le sue peculiarità ed i frutti del suo lavoro. Mi commuovo di fronte al grande lavoro della Pro loco”.
Importante il connubio con la bicicletta grazie all’iniziativa Mela-Pedalo e quello con l’elicottero che ha trasportato i turisti nella storica zona di Lughina.
“Siamo molto contenti - ha detto il presidente Pro loco Fabrizio Rossatti - il Treno delle mele proveniente da Milano ha trasportato un centinaio di ospiti che hanno molto gradito la kermesse, e anche questo è un aspetto positivo, poi siamo riusciti davvero a riempire come mai la tensostruttura per le cene ed i pranzi. Un lavoro enorme con alcune novità come quella del connubio con la bicicletta molto gradite”. Infine il sindaco. “Villa - ha sottolineato Tognini - è l’emblema di una tradizione contadina rimasta intatta e senza contaminazioni, qui la mela e l’uva sono nel loro ambiente, il plauso va a tutti i nostri frutticoltori, questa festa è il frutto del loro grande
Marco Quaroni