GLI ABITI DEL "NOBIL VESTIR" FANNO RIVIVERE CASTEL GRUMELLO 12.5.20.48

Domenica 13 maggio gli abiti d'epoca realizzati dai Sarti dell'Unione hanno attirato l'attenzione di adulti e bambini presenti al Castel Grumello in occasione della Giornata Nazionale dei Castelli. L'evento, organizzato dalla delegazione di Sondrio dell'Istituto Italiano dei Castelli e dalla

Fondazione Culturale Montagna in Valtellina, ha visto una serie articolata di attività finalizzate a far scoprire e conoscere i due castelli medievali del comune.

Confartigianato Imprese ha partecipato all'evento grazie all'iniziativa di Rosalba Acquistapace, vice presidente dell'Unione e l'accurato lavoro preparatorio svolto dalle acconciatrici Triangeli Paola e Zaninotti Loredana. Al Castel Grumello hanno così fatto la loro comparsa alcune personalità dei casati che hanno fatto la storia della nostra valle, a cominciare da Giacomo Robustelli, da Grosotto, una delle figure chiave delle rivolte seicentesche. Da Piuro sono giunti Nicolò e Isabella Vertemate Franchi. La bassa e media Valtellina, infine, erano rappresentate da Giacomo Piatti, Lucrezia Parravicini Venosta e Caterina Parravicini Carbonera.

Gli abiti, presentati dal prof. Guido Scaramellini, presidente dell'Istituto Italiano dei Castelli, Sezione Lombardia, sono ispirati agli originali indossati da nobili valtellinesi in alcuni ritratti conservati al Museo Valtellinese di Storia ed Arte e a Palazzo Vertemate. Espressione fedele dello stile e della cultura del seicento, gli abiti dimostrano che l'intreccio tra storia, arte ed artigianato riesce ad esprimere tutta la creatività dell'uomo.

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