VOGLIONO OPERARE IN TANTI PER IL TERRITORIO VITATO

“Questa è la riprova di come l’idea progettuale della Fondazione Provinea, sostenuta dalla Provincia, poggiasse su tematiche sentite”, così l’assessore alla Formazione e al Mercato del Lavoro Carlo Fognini commenta i positivi riscontri ottenuti dal corso per “Operatore del territorio vitato terrazzato valtellinese” lanciato soltanto poche settimane orsono. L’iniziativa, promossa dalla Provincia e da Provinea in collaborazione con il Centro di Formazione Professionale della Provincia di Sondrio, la Coldiretti, la Cgil e la Cisl, mira a formare operatori con conoscenze specifiche riguardanti la lavorazione del vigneto in grado di svolgere le mansioni richieste sui terrazzamenti. Il primo ciclo del corso, che partirà il 10 aprile, è già al completo con 27 iscritti e vi sono altre adesioni per i successivi appuntamenti di giugno-luglio, settembre-ottobre, novembre-dicembre. Complessivamente risultano iscritti 41 uomini, 40 italiani e 1 africano, di età compresa tra i 23 e i 65 anni, dalla laurea alla licenza media, in rappresentanza di tutte le zone della provincia. Un ulteriore motivo di soddisfazione, oltre alla massiccia adesione, è la celerità con la quale gli interessati si sono iscritti. “Siamo molto soddisfatti anche per il fatto che il corso si è rivelato appetibile soprattutto per i valtellinesi – sottolinea l’assessore Fognini –. Questo fa ben sperare in una ripresa di attenzione nei confronti dei lavori agricoli e della valorizzazione di tradizioni che hanno contribuito negli anni a preservare il territorio. Appare quindi appropriata – conclude Fognini – la convergenza tra le attività del Centro di Formazione Professionale e quelle di Provinea, due soggetti sui quali la nostra Amministrazione sta puntando molto”.

CSP