PRATO VALENTINO… SNOWBOARD PARADISE!
Impianti fermi? La voglia di neve si sfoga in altro modo…
basta un'idea nata "disanapianta"
A Prato Valentino non si scia? Con gli sci… forse, ma domenica 13 gennaio un manipolo di ardimentosi snowboardisti ha deciso di reagire alla chiusura degli impianti di risalita e godersi il soffice e abbondante manto nevoso a modo proprio.
L'idea è di Mauro Morelli, giovane snowboardista da poco titolare di un negozio di articoli sportivi a Villa di Tirano, che proprio per festeggiare l'avvio dell'attività e unire l'utile al dilettevole con un gruppo di amici ed il supporto di alcuni sponsor ha dato vita ad un contest di snowboard decisamente fuori dagli schemi.
Sembra di tornare indietro nel tempo, quando per sciare, su quegli stessi pendii, i tellini salivano a piedi con sci di legno e braghe a mezza gamba, per sfidare pendio ancora lontani dall'essere colorati da seggiovie o ovovie.
Tavola in spalla, armati di pala e buona volontà, i ragazzi del "Disanapianta shop" hanno creato a Prato Valentino il loro jump, una rampa fatta in casa di un paio di metri sulla quale lanciarsi in evoluzioni no limits.
Niente a che vedere con i mega park di Livigno, Bormio, Madesimo o del Palù, niente half-pipe di 150 metri o rail di infinite forme e dimensioni, solo una naturale, ingenua, autentica voglia di divertirsi e stare in mezzo alla neve tra amici che condividono la passione per lo snowboard.
Programma semplice: la mattina ritrovo al Bar Gli Antenati a Villa per una robusta colazione, poi si sale verso Prato Valentino dove viene allestita l'area di gara, giusto il tempo per godersi un po' di sole e via ai salti, tre prove per ogni concorrente e una giuria che ne valuta stile, lunghezza e atterraggio.
Bei numeri e mezzi flop, ma l'importante è esserci, anche se un vincitore alla fine c'è ed è stato Andrea Vesnaver seguito da Mattia Magro e un promettente Giorgio Vitalini, al suo primo anno di snowboard. Premio speciale per il miglior salto a Leonardo Magro.
Dopo le fatiche, delle risalite a piedi e delle evoluzioni, un rilassante pasto alla Baita del Sole prima di rientrare.
La festa si chiude il giorno dopo, lunedì 14 al Pub Certe Notti di Bianzone, premiazioni ufficiali, medaglia ai partecipanti, buffett e un bel brindisi per suggellare il successo di questa prima e singolare iniziativa made in Disanapianta!
E come in ogni storia che si rispetto la chiusura non è con il "the end" ma con uno stuzzicante "to be continued…"
Alla prossima emozione Disanapianta!
Andrea Gusmeroli
Si ringraziano: Disanapianta snowboard shop Villa di Tirano, North Trekking Chiuro, Bar Gli Antenati Villa di Tirano, pub Certe Notti Bianzone, Baita del Sole Prato Valentino.