DALLA PROVINCIA: 1) IL FUTURO DELL’OSPEDALE MORELLI DI SONDALO 2) IL FONDO PER I TERRAZZAMENTI 3) LE BELLEZZE DELLA NOSTRA VALLE: UN CONCORSO PER GLI STUDENTI

1) MORELLI

Sulla questione del Morelli una dichiarazione del Presidente della provincia sen. Fiorello Provera: “Mi dispiace che il sindaco di Sondalo Togni non abbia capito. Eppure anche lui era presente insieme a molti al Tavolo Tecnico sulla sanità di giovedì scorso, durante il quale avevo proposto che non si considerasse la rimodulazione dell’ospedale Morelli unicamente sotto il profilo sanitario, ma con una visione più ampia. Mi sembrava, e continua a sembrarmi, riduttivo valutare unicamente l’aspetto tecnico di utilizzo di 4 padiglioni su 9 e della possibile alienazione degli altri. Un’operazione così importante, per gli aspetti finanziari, occupazionali e di tutela della salute, non può prescindere da una valutazione più generale nell’ambito di una politica strategica del territorio che, evidentemente, deve trovare la condivisione dei rappresentanti degli Enti Locali, e non solo. Certo, la valutazione di cosa fare non può prescindere da un’idea, da un progetto, da una ‘filosofia’, che sono l’essenza dell’atto di amministrare. Definire la mia proposta una ‘trovata politica’ da parte del sindaco di Sondalo fa offesa più a Togni che a me, e non mi sembra neppure che faccia parte del suo bagaglio politico né del suo lessico. Probabilmente c’è un’euforia pre-elettorale che contagia un po’ tutti, e della quale tenere conto.

Per chiarire meglio la mia proposta voglio ribadire che quella che potrebbe essere, o sembrare, una situazione critica del comune di Sondalo, e mi riferisco alle volumetrie ridondanti e in qualche punto degradate del Morelli, in realtà potrebbe rappresentare un’occasione importante per lo sviluppo di Bormio. La politica del sindaco Ferro Tradati, di rispetto per la vocazione turistica della Magnifica Terra e per l’ambiente, troverebbe in Sondalo un naturale sbocco per la sua politica residenziale, di espansione commerciale ed artigianale. Una sinergia, dunque, che per definizione porta vantaggio ad entrambe le parti, e Sondalo diventerebbe, quindi, una ‘camera di compensazione’ (non una camera di rianimazione) in grado di offrire occasioni di sviluppo per Bormio e al contempo portare ad un virtuoso impiego di edifici sottoutilizzati o abbandonati. Evidentemente il sindaco Togni non ha riflettuto abbastanza e quindi ritengo utile lasciargli il tempo necessario per capire che si tratta di un’ipotesi e non di un progetto. Da parte mia, come amministratore di un’intera provincia, credo doveroso fare riflessioni che prescindono dai localismi per offrire alla discussione una politica del territorio che ne limiti il consumo senza penalizzare lo sviluppo. Nel caso dell’ospedale Morelli il confronto non sarebbe evidentemente limitato perché l’area interessata partirebbe da Tirano per arrivare a Livigno. Un confronto dove i giocatori sono più di due, la partita complessa e la posta elevata: giochiamola con intelligenza, dunque, e se possibile, a prescindere dalla contingenza elettorale”.

2) TERRAZZAMENTI

La Provincia di Sondrio ha istituito un fondo di rotazione destinato a finanziare interventi preventivi di manutenzione del versante Retico terrazzato. È stato assegnato a ProVinea il compito di promuovere l'iniziativa e curare l'istruttoria delle domande per accedere al fondo, impiegato per l'erogazione di finanziamenti a favore di proprietari e/o conduttori di fondi ricadenti in 35 comuni della provincia di Sondrio. Gli interventi ammessi a finanziamento sono: sistemazione rampe di accesso ai terrazzamenti, sistemazione di scale, sistemazione di muri di sostegno, ripristino di drenaggi e scoli di acque meteoriche e pulizia di incolti. Per informazioni è possibile contattare la Fondazione ProVinea "Vita alla Vite di Valtellina" ONLUS

3) CONCORSO

L’Assessorato all’Istruzione della Provincia ha bandito un concorso riservato agli studenti degli Istituti superiori della provincia di Sondrio che si propone di valorizzare suggestivi paesaggi e caratteristici scorci di Valtellina e Valchiavenna. “La mia Valle è bella perché…”, questo il tema del concorso, è rivolto ai ragazzi che frequentano gli Istituti superiori con l’obiettivo di proporre loro un momento di riflessione sugli aspetti positivi dell’ambiente nel quale vivono. Gli studenti non dovranno far altro che fissare in uno scatto e sintetizzare in una frase emozioni e sensazioni che suscita loro un luogo. La partecipazione può essere individuale, di gruppo o come classe. La fotografia, in formato 13x18, e la frase, non più di tre righe, dovranno essere inviate al Servizio Istruzione della Provincia entro il 20 aprile. Subito dopo inizierà il lavoro della giuria che valuterà gli elaborati pervenuti prima di assegnare i premi, cinque complessivamente, del valore di 200 euro ciascuno, uno per comprensorio.

CSP

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