Cava di Bianzone, la Provincia non blocca le concessioni

Il presidente Massimo Sertori: "Non è nei nostri poteri"

La Commissione Ambiente della Provincia di Sondrio si è occupata del "caso" cava al Ranèe  dopo che il Comitato per la tutela e valorizzazione del territorio agricolo del piano di Bianzone ha chiesto che il rilascio dell’autorizzazione/concessione all’attività estrattiva a due privati   da parte del Servizio cave della Provincia di Sondrio venga sospeso.  «Il Piano cave è approvato dalla Regione Lombardia, la Provincia quindi non è l’ente giusto a cui rivolgersi per chiedere eventuali stralci - ha spiegato il presidente Massimo Sertori -. Inoltre, dal punto di vista procedurale e amministrativo è stato fatto tutto secondo norme».

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