Marchica sulla frana di Val Bregaglia

Riceviamo:

La Valchiavenna è in ginocchio ormai da giorni.

Quello che è successo dopo la frana in Svizzera, dopo Villa di Chiavenna, appena passato il Confine di Stato e la Dogana, ci riempie di dolore e di angoscia.

Quello che maggiormente ci rattrista è che le Istituzioni provinciali siano state, e lo sono ancora, assenti,

mentre hanno fatto ampiamente il loro dovere gli organi di stampa e radiotelevisivi provinciali,

mettendo a disposizione di tutti la realtà del dramma.

Un plauso va rivolto al Sindaco di Chiavenna, per di più anche Presidente della Provincia, Luca della Bitta che è sempre stato sul pezzo,

anche se inascoltato dai parlamentari valtellinesi e dal Sotto Segretario della Regione Lombardia, con delega alla montagna, Ugo Parolo.

Non vorrei che ciò fosse dipeso dal “non voler inclinare i rapporti con la Svizzera”.

Si potrebbe dire che è solo miopia.

Non si tratta di andare contro la Svizzera, anche se molta economia valchiavennasca, frontalieri compresi, è sempre stata e lo dovrà essere anche

in futuro, di rapporti costanti, di stima e di collaborazione.

Solo il sindacalista Dolzadelli è intervenuto, anche se quasi solo per i frontalieri.

Dov’è il sottosegretario agli esteri Della Vedova e gli onorevoli  Crosio ed Ugo Parolo ( è ancora in vacanza?)

Solo Senatore Del Barba si è recato in Val Bregaglia ed ha potuto fare il punto sulla situazione drammatica della Valchiavenna.

Occorre per prima cosa che la politica eserciti il suo ruolo, pur apprezzando l’interesse del Sen. Del Barba.

Anche in Alta Valtellina si rischia di avere problemi analoghi, ma i nostri rappresentanti eletti a Milano e a Roma sono assenti.

Noi di Valtellina  Valchiavenna popolare non possiamo, non avendo rappresentanti eletti, che denunciare la situazione incresciosa che ha minato il Mera e il lago di Novate.

Esprimiamo viva solidarietà a tutta la popolazione della Valchiavenna e ai Sindaci dei comuni interessati, partendo da Piuro.

Gerlando Marchica

Coordinatore provinciale di Valtellina e Valchiavenna popolare.