09 10 14 (Aggiornamento del 14.10) AL FESTIVAL DI ROMA IL FILM 'VALTELLINESE' DI ERMANNO OLMI "RUPI DEL VINO"

Su iniziativa della Banca Popolare di Sondrio la FONDAZIONE PROVINEA ONLUS "Vita alla Vite di Valtellina"

Con Provincia di Sondrio e Fondazione Cariplo presenta al Festival del cinema di Roma "RUPI DEL VINO".

Gli scopi del film documentario

- Comunicare quanto di eroico è stato fatto nei secoli in Valtellina dall'uomo che, con diligenza e scienza, si è rapportato positivamente all'ambiente realizzando un territorio coltivato che ancora oggi, e anche per il futuro, è viva e provata testimonianza di sapienza agricola, di capacità produttiva, di rispetto della natura e di valorizzazione del territorio.

- Rafforzare nei confronti della intera comunità locale la presa di coscienza dei propri valori identitari e culturali.

- Avvio di un efficace processo di attenzione e di sensibilizzazione sulla necessità di sopravvivenza della viticoltura di Valtellina, attività questa che ha avuto ed ha, in virtù della sua multifunzionalità, un ruolo chiave per la tutela e l'integrità del territorio.

- Disporre di un valido documento che, attraverso le immagini, racconti la realtà, la storia, l'eccezionalità ed i valori immateriali dei vigneti terrazzati del versante Retico della Valtellina al fine di facilitarne la candidatura per il riconoscimento da parte dell'UNESCO quale Patrimonio Mondiale dell'Umanità.

- Facilitare una mirata azione sensibilizzatrice nei confronti delle attività imprenditoriali locali, in particolare quelle ricettivo-turistiche, affinché il territorio vitato terrazzato venga percepito da tutti come un bene pubblico di forte immagine identificativa territoriale.

- Stimolare un profondo ed indissolubile legame fra le numerose famiglie che con passione attendono alla coltivazione del vigneto ed il circuito commerciale produttivo-distributivo che ne propone il vino. Per creare una filiera virtuosa che porti ad individuare nei vigneti terrazzati di Valtellina e nell'attività ad essi dedicata gli elementi di rispetto territoriale/ambientale aggiuntivi alle concrete qualità sensoriali del vino.

La scheda

Regia ERMANNO OLMI

collaboratore alla regia GIACOMO GATTI

fotografia MASSIMILIANO PANTUCCI

operatore FABIO ROCCHI

assistenti operatore STEFANO SLOCOVICH ROBERTO CANEVARI GAIA ISABELLE FERME

aiuti NICOLA MASPES FRANCESCO LOI

montaggio FEDERICA RAVERA

supervisione PAOLO COTTIGNOLA

produttore esecutivo ELISABETTA OLMI

amministrazione MAURIZIO RAMACCINI

realizzato con il concorso di:

Fondazione Pro Valtellina Fondazione Dott. Piero Fojanini di Studi Superiori Biblioteca "Luigi Credaro" - Sondrio Consorzio Tutela Vini di Valtellina Fondazione Gruppo Credito Valtellinese Consorzio dei Comuni del Bacino Imbrifero Montano dell'Adda Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Sondrio Coldiretti Sondrio

prodotto da Ipotesi Cinema srl

si ringraziano per la partecipazione i bambini Daniele Romeri e Simone, Alessandra e Giulia Murada, Manuel Gatti, Nicola Bagini e inoltre: Franco Gugiatti Padre Camillo de Piaz

hanno collaborato alla realizzazione Severino De Stefani Claudio Introini Graziano Murada

Voci

Mario Soldati Bruno Alessandro

Pietro Ligari Roberto Stocchi

Conduttore Alberto Angrisano

"Ragionamenti d'agricoltura" da un manoscritto di Pietro Ligari pubblicato dalla Banca Popolare di Sondrio

"L'avventura in Valtellina" di Mario Soldati è stata pubblicata dalla Banca Popolare di Sondrio in collaborazione con Gius.Laterza & Figli

si ringraziano gli eredi Mario Soldati

ERMANNO OLMI

Ermanno Olmi nasce a Bergamo il 24 luglio 1931. Il padre è ferroviere e nel 1933 la famiglia si trasferisce a Milano. Trascorre l'infanzia tra il mondo operaio della periferia milanese e quello contadino, a Treviglio, nella campagna bergamasca.

Alla fine della guerra, viene assunto come impiegato alla Edison dove nel 1951 organizza un servizio cinematografico che documenta le grandi imprese di costruzioni idroelettriche. Negli anni successivi realizza una quarantina di documentari, tra i quali La diga del ghiacciaio, Pattuglia di Passo San Giacomo, Tre fili fino a Milano, Michelino 1aB (con il testo di Goffredo Parise), Manon finestra 2 e Grigio (con il testo di Pier Paolo Pasolini).

Il primo film lungometraggio è del 1959, Il tempo si è fermato: racconta l'amicizia tra un ragazzo di città e l'anziano guardiano di una diga nell'alta valle dell'Adamello. Nel 1961, al Festival di Venezia, vince il premio OCIC e quello della Critica con il film Il posto (che ottiene numerosi premi anche in festival internazionali): si raccontano le aspirazioni e le difficoltà di due ragazzi di Milano alle prese con il loro primo impiego. Seguono altri film sul mondo del lavoro: I fidanzati, sulla industrializzazione del Sud da parte delle grandi imprese del Nord, dove si avvertono i primi disagi di una società trasformata troppo velocemente dal boom economico. E così in altri due film successivi: Un certo giorno del 1968 e La circostanza del 1974.

Al di fuori del tema del lavoro, nel 1965 dedica, in omaggio alla figura di papa Giovanni XXIII, E venne un uomo, con Rod Steiger e Adolfo Celi.

Nel 1978 L'albero degli zoccoli, film sulla vita dei contadini bergamaschi alla fine dell'Ottocento, conquista la Palma d'Oro al Festival di Cannes.

Nel 1976 si trasferisce con la moglie Loredana Detto e i figli Fabio, Elisabetta e Andrea, sull'Altipiano di Asiago lasciando definitivamente Milano. Il richiamo del mondo rurale e della natura ha avuto il sopravvento su quello metropolitano.

Nel 1982, con Paolo Valmarana e il sostegno di altri amici della RAI, Beppe Cereda ed Emanuele Milano, avvia a Bassano del Grappa un'opportunità formativa per giovani aspiranti cineasti che si basa sull'apprendimento attraverso il fare: "Ipotesi Cinema".

Nel 1983 gira Camminacammina e realizza il documentario Milano 83 dedicato alla sua città d'adozione. Nel 1987 Ermanno Olmi torna alla regia, dopo un periodo di inattività, con Lunga vita alla signora, Leone d'Argento a Venezia. L'anno seguente dirige uno dei suoi capolavori: La leggenda del santo bevitore con il quale conquista a Venezia il Leone d'Oro. Il film è la trascrizione fedele dell'omonimo racconto di Joseph Roth ed è girato a Parigi, con attori protagonisti Rutger Hauer e Anthony Quayle.

Qualche anno dopo, nel 1993, dirige Paolo Villaggio in Il segreto del bosco vecchio tratto da un racconto di Buzzati. Nel 1994 è pronto Genesi. La creazione e il diluvio, primo capitolo di un progetto di trasposizione televisiva della Bibbia.

Un nuovo importante successo è il Mestiere delle armi (2001), presentato al Festival di Cannes e candidato alla Palma d'Oro. Ambientato nei primi anni del Cinquecento narra degli ultimi giorni di vita del condottiero Giovanni dalle Bande Nere e rappresenta una riflessione su un mondo violento che prende coscienza della sua devastante ferocia.

Due anni dopo, Ermanno Olmi prosegue sulla stessa strada con Cantando dietro i paraventi, in un percorso a ritroso nel tempo che ci è utile per comprendere al meglio le nostre stesse azioni.

Del 2005 è Tickets - regia di Olmi, Kiarostami e Loach - : un viaggio su un treno durante il quale si incrociano storie di persone diverse.

Nel 2007 la Fondazione Arnaldo Pomodoro presenta il film girato da Ermanno Olmi durante l'allestimento della mostra di Jannis Kounellis Atto unico. Si tratta, come ha scritto Olmi di un piccolo "film-pedinamento", di una "risonanza di immagini che ancora persistono nella memoria come alla fine di un bellissimo viaggio".

Per la Triennale di Milano, nel 2008 realizza il documentario I Grandi Semplici e, nel 2009, in collaborazione con la Cineteca di Bologna e il Ministero Turismo e Spettacolo, TerraMadre.

ERMANNO OLMI

filmografia

I FILM

2007 CENTOCHIODI

2004 TICKETS (Ken Loach, Abbas Kiarostami, Ermanno Olmi)

2003 CANTANDO DIETRO I PARAVENTI

2001 IL MESTIERE DELLE ARMI

1994 GENESI. LA CREAZIONE E IL DILUVIO

1993 IL SEGRETO DEL BOSCO VECCHIO

1991 LUNGO IL FIUME

1988 LA LEGGENDA DEL SANTO BEVITORE (Leone d'Oro - Venezia)

1987 LUNGA VITA ALLA SIGNORA (Leone d'Argento - Venezia)

1983 CAMMINACAMMINA

1978 L'ALBERO DEGLI ZOCCOLI (Palma d'Oro - Cannes)

1974 LA CIRCOSTANZA

1969 I RECUPERANTI

1968 UN CERTO GIORNO

1967 LA COTTA

1965 E VENNE UN UOMO

1963 I FIDANZATI (Premio OCIC - Cannes)

1961 IL POSTO (Premio OCIC e della Critica)

1959 IL TEMPO SI È FERMATO (Premio San Fedele)

LE REGIE LIRICHE

2009 CAVALLERIA RUSTICANA di P. Mascagni e SARKA di L. Janacek

2007 TENEKE tratta dal racconto di Y. Kemal . Teatro alla Scala di Milano

2005 UN BALLO IN MASCHERA di Verdi . Teatro dell'Opera di Lipsia

1997 LUCIA DI LAMMERMOOR di Gaetano Donizetti

1996 OTELLO di Giuseppe Verdi

1989 KATIA KABANOVA di Leos Janacek

1985 LA SONNAMBULA di Vincenzo Bellini

1983 IL TABARRO di Giacomo Puccini

I FILM e I DOCUMENTARI per la televisione e altro…

2009 TERRAMADRE

2008 I GRANDI SEMPLICI

2007 ATTO UNICO di Jannis Kounellis, prodotto dalla Fondazione Arnaldo Pomodoro

2003 GIOVANI TELECAMERE

2001 CHIUSURA DELLA PORTA SANTA E SANTA MESSA

1999 ATTESA DELL'APERTURA DELLA PORTA SANTA

1995 MILLE ANNI

1990 MILANO

1986 ARTIGIANI VENETI

1985 SOPRA LE SETTE ULTIME PAROLE DEL NOSTRO REDENTORE IN CROCE

1984 MILANO '83

1983 PERSONAGGI FORTEMENTE SOSPETTABILI

1979 APOCALYPSIS CUM FIGURIS

1974 ALCIDE DE GASPERI

1973 NASCITA DI UNA FORMAZIONE PARTIGIANA

1972 LE RADICI DELLA LIBERTÀ

1971 IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

1970 LA FATICA DI LEGGERE

1968 LA BORSA

1967 LA GALLERIA: CUORE E MEMORIA DI MILANO

RITORNO AL PAESE

REGISTA IN VACANZA

GIOVANI

1964 DOPO SECOLI

1963 700 ANNI

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