Sondrio 14.3 NASCE LA CONSULTA PROVINCIALE DEI LIBERI PROFESSIONISTI
Con la riforma della Legge 580/93 realizzata nel febbraio del 2010, è stato previsto un seggio aggiuntivo nel Consiglio camerale, il ventitreesimo ai liberi professionisti, in aggiunta ai 20 spettanti ai rappresentanti delle imprese ed ai 2 di competenza delle organizzazioni sindacali e delle associazioni dei consumatori.
Tale consigliere dovrà essere indicato dai presidenti degli ordini professionali riuniti in un'apposita Consulta presso la Camera di Commercio. Della Consulta fanno parte anche cinque esponenti delle associazioni maggiormente rappresentative delle categorie professionali che operano sul territorio, individuate dal Consiglio camerale, su proposta della Giunta, dopo averne constatato la rilevanza per l'economia provinciale.
Il ruolo della Consulta, che rimane in carica cinque anni, in coincidenza con il Consiglio camerale, è quello di esprimere pareri su richiesta degli organi dell'Ente, mentre ai soli presidenti degli ordini professionali, che fanno parte di diritto della Consulta, spetta la designazione del rappresentante dei liberi professionisti nel Consiglio.
In vista della costituzione di questo nuovo organismo, la Camera di Commercio di Sondrio invita le associazioni delle categorie professionali in possesso dei requisiti richiesti -avere almeno 25 iscritti e operare sull'intero territorio provinciale da almeno tre anni- a presentare la loro manifestazione d'interesse entro le ore 12 del 10 aprile prossimo.
"Valutiamo positivamente l'apertura alla partecipazione dei liberi professionisti, di diversi settori, con i quali peraltro da tempo abbiamo attivato importanti collaborazioni - spiega il presidente Emanuele Bertolini -, si integrerà in Consiglio una rappresentanza importante, sia in termini numerici che economici. La Consulta che nascerà sarà un prezioso interlocutore con il quale gli organi camerali si potranno confrontare, confidiamo perciò che le associazioni presenti sul territorio manifestino il loro interesse a farne parte".
Le domande che perverranno, secondo le modalità precisate nell'avviso pubblicato sul sito camerale, verranno esaminate per accertarne la rispondenza ai requisiti generali di ammissione richiesti. In caso positivo, queste associazioni saranno inserite tra i partecipanti alla Consulta provinciale, fino a un massimo di cinque, secondo la graduatoria predisposta dalla Giunta camerale che terrà conto del rilievo delle professioni per l'economia provinciale e dell'attinenza rispetto all'attività svolta dall'Ente camerale. A parità di valutazione, la selezione verrà effettuata sulla base dei servizi resi, dell'attività svolta, dell'operatività e del numero di iscritti.
Per l'avviso integrale, la modulistica e più approfondite informazioni, gli interessati possono fare riferimento alla sezione apposita sul sito http://www.so.camcom.gov.it/home.jsp?idrub=5302 oppure mettersi in contatto con le referenti Paola Leoncelli e Monica Fagiolini ai numeri 0342 527225-234, segreteria@so.camcom.it.