Comunità Montana Sondrio. Soldi ai Comuni: 800mila € per totali 2,5 mln

Contributi per 800.000 euro che daranno vita ad investimenti pubblici per quasi 2.500.000 di euro. Sono questi i numeri messi in gioco dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio a favore dei 21 Comuni del comprensorio sondriese. Fondi per investimenti che l’ente comprensoriale ha assegnato per opere pubbliche e interventi sulle strutture comunali programmati dalle Amministrazioni Municipali nei rispettivi territori, con l’obiettivo di sostenerne l’attività e rilanciare l’economia locale. Il Presidente dell’Ente, Tiziano Maffezzini, illustra così l’iniziativa della Comunità Montana a favore dei Comuni del mandamento che a causa dei continui tagli dei trasferimenti statali e dei pressanti vincoli di bilancio non sono più in grado di rispondere alle esigenze delle proprie comunità e dei propri territori. Nonostante gli sforzi dei Sindaci, importanti e significativi interventi di utilità pubblica non possono essere realizzati nei tempi e nei modi auspicati: troppi progetti sono fermi per le scarse risorse disponibili. E’ stata quindi la Comunità Montana Valtellina di Sondrio a farsi carico di una quota significativa delle risorse necessarie, consentendo così ai Sindaci di realizzare opere importanti e talvolta improrogabili. Una misura straordinaria per finanziare 21 progetti segnalati quali prioritari. Tra gli interventi sostenuti, quelli dei Comuni di Caiolo, Castello dell’Acqua, Poggiridenti, Ponte in Valtellina e Postalesio hanno riguardato la sistemazione, riqualificazione e ripristino della viabilità comunale e di montagna ed aree a parcheggio. Sport ed aree pubbliche per Albosaggia con un impianto di arrampicata e, a Chiuro, verde attrezzato; opere di manutenzione del territorio montano e del reticolo idrico minore per Caspoggio, Colorina e Piateda; riqualificazione degli spazi pubblici dei centri storici a Cedrasco e Faedo Valtellino; sistemazione ed adeguamento delle strutture pubbliche e di spazi pubblici nei comuni di Lanzada, Spriana e Torre di S. Maria; riqualificazione e completamento di edifici scolastici per l’Unione della Valmalenco, Fusine e Tresivio. Infine, piste ciclopedonali e marciapiedi a Berbenno di Valtellina, Castione Andevenno col completamento del raccordo ciclabile con Sondrio ed a Montagna in Valtellina con la realizzazione del sottopasso alla strada statale 38 per completare il raccordo ciclopedonale tra l’abitato di Montagna al Piano ed il Sentiero Valtellina. Una misura straordinaria complessiva questa che consentirà quindi l’avvio di nuove opere, soddisfacendo le urgenze e garantendo lavoro per le imprese oggi ancora vittime della crisi economica. Abbiamo reputato opportuno sostenere le richieste dei Sindaci perché in questo momento si trovano in prima linea a dover svolgere il compito di migliorare la qualità della vita dei cittadini ma nel contempo con sempre minori risorse e sempre maggiori vincoli operativi. Il Presidente Maffezzini si è dichiarato particolarmente soddisfatto delle scelte adottate che daranno pieno spazio e sostegno ai progetti e agli obiettivi presentati dai Sindaci e che andranno a premiare la loro operosità.

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