L'AZIENDA OSPEDALIERA E LA UIL-SANITA' HANNO FATTO IL PUNTO DELLA SITUAZIONE. LE CONCLUSIONI 2013aprile10.39
La UIL FPL aveva chiesto un incontro specifico con i vertici dell'AOVV.
Si è svolto pertanto mercoledì pomeriggio 10 aprile scorso presso l'Aula Magna dell'AOVV di Sondrio l'atteso incontro con la presenza dei vertici dell'AOVV e del Sindacato.
Prima dell'apertura della discussione sui vari punti, in particolare da parte del Dott. Saporito, della Dr.ssa Stasi e di Luigi Mescia, si è preso atto del difficile momento in cui versa l'AOVV alla luce dei recenti fatti che hanno coinvolto il Dr. Luigi Gianola, con commenti a volte quantomeno irriguardosi.
Da parte del Dott. Saporito e da Luigi Mescia è stata espressa solidarietà alla famiglia del Dr. Gianola con il quale si è sempre avuto negli anni un rapporto di stima reciproca.
Ciò, comunque, senza interferire con l'amministrazione della Giustizia ( verso la quale si nutre piena fiducia) che deve compiere in completa autonomia la propria attività per poter giungere alla soluzione della complessa vicenda.
Sono poi stati esaminati i vari punti in discussione riguardanti in particolare il Presidio di Sondalo:
l'accorpamento dei reparti di Chirurgia vascolare e toracica, della Chirurgia generale e dell'Urologia;
la nuova articolazione della Neurologia;
i problemi della Medicina generale e dell'Oncologia e quelli della Cardiologia, UCC e Riabilitazione cardiologica;
i ricoveri per "sub-acuti";
la week surgery;
overbooking.
Si è preso atto dell'avvenuto trasferimento della Chirurgia toracica e vascolare nel piano occupato prima dell'esecuzione dei lavori.
Si è confermato che non sono stati ridotti i posti letto anche in presenza della week surgery, nonostante la presenza sul piano del servizio di broncoscopia, utilizzando la sala d'attesa occupata attualmente solo un giorno alla settimana.
Per la Neurologia si è preso atto che è in via di sperimentazione una soluzione temporanea con posti letto in Riabilitazione pneumologica e Neurochirurgia, nell'attesa che vengano espletati i lavori di messa in sicurezza della sala ove vengono effettuati gli elettroencefalogrammi. L'ufficio tecnico ha assicurato che i lavori necessari dovrebbero essere effettuati all'inizio del prossimo anno. Permane quindi, al momento, il disservizio del reparto per le prestazioni ambulatoriali del V padiglione e con la presenza dei medici e con quella del personale.
Per la Medicina generale, al cui interno è ubicata la struttura semplice di Oncologia, si è evidenziato che tale specialità pur facendo parte del servizio dipartimentale ai fini del coordinamento degli indirizzi, può benissimo rientrare ai fini organizzativi nella struttura della Medicina generale. Si è altresì convenuto di adoperarsi affinché possa essere coperto nel più breve tempo possibile il posto vacante già oggetto di bando finora andato deserto.
Per la Chirurgia generale e l'Urologia il rientro negli spazi precedenti sarà possibile solo con l'inizio del prossimo anno in quanto nel prossimo mese di maggio termineranno i lavori dell'antincendio per poi continuare con la sistemazione dei bagni all'interno dei cameroni, in modo da poter offrire maggiori e più idonei servizi agli ammalati.
Per i ricoveri dei "sub-acuti" sono previsti in tutto dieci posti letto in ottemperanza alle disposizioni regionali, anche se ciò comporta dei disservizi e disagi, non solo burocratici; ci si riserva una verifica nel breve termine.
Lo stesso dicasi per la week surgery, tenendo conto che gli interventi, di fatto, possono a volte essere compresi nel Day Hospital.
Per la Rianimazione, all'occorrenza, è possibile utilizzare gli spazi ex UCC, in particolare per una Rianimazione sub-intensiva.
Per la Cardiologia-UCC-Riabilitazione cardiologica , ubicate tutte al I padiglione, sono stati esaminati in particolare i problemi relativi alle esigenze del Pronto Soccorso, in quanto, in caso di presenza di ammalati bisognosi di assidua assistenza in UCC, i pazienti del Pronto Soccorso dovranno essere trasferiti al I padiglione.
È stato altresì constatato che i pazienti inviati in particolare a Lecco da parte dei presidi di Sondrio e Sondalo non ritornano nei rispettivi presidi per la fase della riabilitazione. Ciò in contrasto con la convenzione stipulata dalle parti.
Verrà altresì riesaminato l'organico sia a Sondalo che a Sondrio.
Infine la UIL FPL ha evidenziato lo stato di disagio in cui operano i lavoratori del Morelli ( con riflesso anche presso le popolazioni locali) in quanto è palesemente avvertita una "certa" volontà di ridimensionamento del presidio sondalino; inoltre le continue polemiche portano alla perdita di attrazione e di credibilità da parte dell'utenza verso questa struttura.
Il Dott. Saporito anche a nome di tutta la dirigenza dell'AOVV ha assicurato che non sono in atto manovre in tal senso, anche alla luce dei notevoli investimenti che da anni sono stati fatti e che tuttora si stanno facendo proprio a Sondalo.
Inoltre, sempre dati alla mano ed anche alla luce del POA approvato dall'Azienda ma non ancora dalla Regione, i posti letto assegnati a Sondalo sono stati mantenuti, per un totale di 318 complessivi e con un indice di saturazione del 75-78%.
Inoltre per quanto riguarda l'overbooking si è sottolineato che, in effetti, vi sono delle differenze tra i quattro presidi dell'AOVV, ma occorre tenere presente che si opera all'interno di specifiche indicazioni regionali e che, per non creare disservizi che possono limitare il tempo che ogni medico dovrebbe dedicare ad ogni paziente, bisogna puntare maggiormente su un'opera di sensibilizzazione verso l'utenza invitandola a disdire la prenotazione in caso di impedimento.
Le liste di attesa nei quattro presidi provinciali sono comunque inferiori rispetto alle medie regionali sia per le visite specialistiche che per gli esami. Ciò nondimeno occorre venire incontro il più possibile anche alle esigenze del personale medico.
È stata evidenziata la necessità di maggiore coordinamento ed informazione dell'opinione pubblica che spesso può apparire disorientata da prese di posizioni disinformate e rispondenti il più delle volte a (il)logiche di parte, non costruttive.
Il primo consenso deve essere perseguito all'interno del presidio in modo da offrire all'esterno un'immagine maggiormente aderente alla realtà.
Il Dott. Saporito ha poi incaricato il Dott. Bertoletti di approfondire a Sondalo con tutti i responsabili le varie tematiche discusse e di riferire nel più breve tempo possibile.
Al termine dei lavori si è convenuto di trovarci a breve per un confronto sulla situazione emersa.
Sondrio, 12/04/2013
Luigi Mescia (x)
(x) Segretario Provinciale UIL FPL