A Tirano: sbrighes!
Spazio cortesia di Sbrighes! con le comunità di Baruffini e Cologna
Mercoledì 12 febbraio nella sala consiliare del Comune di Tirano si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dei progetti “Cologna non ha età” e “Insieme si può” realizzati nell’ambito del progetto Sbrighes! di Fondazione Cariplo e Welfare in Azione, promosso da Cooperativa Sociale Forme, Comune di Tirano, Comunità Montana Valtellina di Tirano - Ufficio di Piano e dalla cooperativa Intrecci.
Alla conferenza stampa sono intervenute: Elisa D’Anza – Direttore Progetto Sbrighes!, Deborah Occhi – Local Coach Spazio Cortesia Progetto Sbrighes! Doriana Natta – Assessore alle Politiche Sociali e Partecipazione del Comune di Tirano - Sara Signorelli – referente Progetto di Cologna “Cologna non ha età” Capelli Gemma Silvana –referente Progetto di Baruffini “Insieme si può”.
“Non andare dove il sentiero ti può portare; vai invece dove il sentiero non c’è ancora e lascia dietro di te una traccia.” Ralph Waldo Emerson
Il Progetto Sbrighes! arriva nelle frazioni dall’incontro con le comunità di Baruffini e Cologna si sono generate attività aggregative e di prevenzione alla solitudine per le persone anziane, e non solo, che vi abitano. Nel mese di novembre si è realizzata quella che Sbrighes! chiama la strada della condivisione che è un dispositivo attraverso il quale gli operatori del progetto (Local Coach) incontrano le comunità, ne ascoltano i bisogni, i desideri, ne scoprono le risorse, i talenti e insieme ai cittadini immaginano nuovi progetti per loro. Le due frazioni hanno accolto con disponibilità ed entusiasmo questo incontro con Sbrighes! e gli abitanti si sono “presi la briga di” partecipare, progettare e realizzare delle nuove attività nelle due frazioni. E’ nato così a Cologna il progetto “Cologna non ha età” che ha portato all’apertura di uno spazio fisico nel quale la comunità si può ritrovare. Diverse sono le attività: la ginnastica dolce, il servizio di prova parametri con infermiere volontarie e altri numerosi eventi ricreativi. E a Baruffini è nato il progetto “Insieme si può” che ha portato all’apertura di una sala inizialmente adibita al gioco delle carte, ma che presto è diventato un punto importante di socializzazione e ritrovo per gli abitanti di Baruffini. Anche in questo caso diverse sono state le iniziative che si sono svolte: tornei di carte, burraco, servizio di prova parametri, eventi aggregativi.
“Prevenire la solitudine delle persone anziane valorizzando i luoghi in cui abitano è un buon modo per migliorare la qualità della vita delle nostre comunità e rendere più attrattivo il nostro territorio” dichiarano Elisa D’Anza e Deborah Occhi. Noi lo chiamiamo “Spazio Cortesia” – continua Deborah Occhi - per indicare sia un luogo fisico dove la comunità può ritrovarsi e condividere momenti e iniziative aggregative e ricreative; sia un insieme di Servizi innovativi che vanno ad integrarsi ai servizi tradizionali già esistenti. Si pensi ad esempio al Servizio di prova parametri svolto dalle infermiere volontarie, oppure agli incontri di ginnastica dolce. L’obbiettivo principale di questi microprogetti è quello di contrastare l’isolamento degli anziani e giovani anziani, offrendo anche un sostegno attivo alla prevenzione e all’informazione dei Servizi. Il Local Coach nell’incontro con la comunità raccoglie i bisogni e individua le risorse presenti sul territorio, costruendo con la stessa delle risposte personalizzate. Facilitando e promuovendo l’attivazione dei cittadini e la loro collaborazione. Questo modo innovativo di lavorare segue una metodologia relazionale, nell’ottica di una co-progettazione si attivano Servizi e attività con la comunità stessa che ha individuato i bisogni del proprio territorio. La forza di questo lavoro sta nel fatto che i cittadini partecipano attivamente in prima persona, e lo fanno perché si è stati in grado di dare voce alle loro necessità”.
Il Comune di Tirano ha messo a disposizione per il gruppo "Cologna non ha età'" lo spazio presso l'ex asilo in via Ninguarda, aperto il mercoledì pomeriggio e il giovedì pomeriggio e sera; mentre per il gruppo di Baruffini "Insieme si può (momentaneamente ospitato presso la sede dell'associazione Borgo Baruffini) aperto il mercoledì e la domenica pomeriggio, metterà a disposizione spazi presso l'ex edificio scolastico.
“Credo che il successo del progetto Sbrighes! possa ricondursi alla corretta lettura dei bisogni e dei desideri dei cittadini ed alla loro realizzazione con la collaborazione e il coinvolgimento di tutti rafforzando così lo spirito di comunità e la voglia di stare insieme e di condividere il proprio tempo con gli altri” dichiara l’assessore alle politiche sociali e alla partecipazione dei cittadini Doriana Natta. “La partecipazione degli abitanti delle frazioni è in continuo aumento grazie alla varietà delle proposte. Voglio ringraziare le referenti del progetto ed il gruppo di supporto che stanno dedicando tante energie per le loro comunità e anche tutti coloro che con la loro presenza rendono vivi e vitali questi spazi”
A portare testimonianza diretta del lavoro fatto “sul campo” le due referenti di progetto. “Abbiamo incominciato con la preparazione degli addobbi e la decorazione degli alberi di Natale e con le tombole dell'epifania" -spiegano Sara Signorelli e Gemma Silvana Capelli -"per proseguire con i pomeriggi dedicati al gioco delle carte, ma anche al benessere fisico attivando il corso di ginnastica dolce e la misurazione dei parametri a cura delle infermiere volontarie delle frazioni, senza tralasciare l’informazione su temi di interesse generale. E abbiamo tante idee da realizzare tutti insieme. Vedere l’entusiasmo delle persone che partecipano e che sono in continuo aumento ci rende felici ed è la dimostrazione che le nostre comunità sono vive e piene di risorse".