DUECENTO ALUNNI E UN CENTINAIO DI GENITORI AGLI INCONTRI DI ORIENTAMENTO PER LA SCUOLA PROFESSIONALE DI CHIAVENNA
Duecento alunni e un centinaio di genitori agli incontri di orientamento per la scuola professionale di Chiavenna
Si è concluso il fitto calendario degli incontri di orientamento nelle scuole medie organizzato dalla Sezione di Chiavenna di Confartigianato e condiviso in seno alla "Commissione per lo sviluppo e la promozione della formazione professionale in Valchiavenna" il tavolo di confronto creato d'intesa con l'Istituto "C.Caurga" di Chiavenna e il supporto della Comunità Montana e del Comune di Chiavenna.
I 6 incontri - iniziati a metà novembre e terminati a metà dicembre - diretti agli alunni e ai genitori delle classi terze hanno coinvolto e visto la piena adesione di altrettante scuole medie ; per la prima volta tali attività si sono spinte fuori provincia con il coinvolgimento delle scuole di Gravedona, Gera Lario e Colico oltre a 3 istituti della Valchiavenna : quello di Novate Mezzola e le due scuole medie di Chiavenna.
L'iniziativa è stata inserita nel circuito provinciale delle attività coordinate dalla Società di Sviluppo con il Tavolo del Capitale Umano ed è stata studiata per favorire la conoscenza delle opportunità di formazione scolastica professionale in Valchiavenna.
Gli incontri coordinati dal segretario della sezione Marco Vedovelli e condotti da un gruppo di imprenditori artigiani (Fabio Succetti, Michele Iacomella, Fulvio Sciuchetti, Bianca Maria Gadola, Stefano Coldagelli, Natale Turri, Domenico Spanò) e dai docenti del "C.Caurga" hanno posto al centro dell'attenzione l'offerta formativa dell'Istituto "C,Caurga" con particolare riguardo ai settori della "meccanica" e del "legno", percorsi maggiormente affini al mondo produttivo artigianale.
"La presenza ai 6 incontri - evidenzia il Presidente della sezione di Confartigianato Stefano Coldagelli - è stata al di sopra delle aspettative ; complessivamente hanno preso parte circa duecento alunni e un centinaio di genitori e questo è un segnale eloquente dell'attenzione e dell'interesse che conserva la formazione professionale"
Ai ragazzi ed ai loro genitori, sono state illustrati i percorsi di apprendimento evidenziando gli aspetti di sinergia tra scuola ed impresa, come gli stage formativi in azienda e la presenza dei "maestri del lavoro" durante le ore di esercitazione pratica nonché l'eccellente dotazione tecnologica a disposizione della scuola.
Gli incontri, sempre numerosi e partecipati, hanno suscitato l'interesse degli alunni, che a gennaio si troveranno a dover effettuare la non facile scelta del percorso scolastico da intraprendere dopo la terza media.
L'auspicio di Confartigianato è che gli sforzi profusi nell'orientamento si possano tradurre in una crescita delle iscrizioni all'Istituto Professionale di Chiavenna.
Un incremento in tal senso delle iscrizioni produrrebbe l'effetto di dare continuità ad una pluriennale formazione scolastica, di offrire concrete opportunità lavorative al termine degli studi e di assicurare nuova linfa vitale al settore produttivo artigiano da sempre presente e particolarmente dinamico in Valchiavenna.
"A gennaio convocheremo una nuova seduta della Commissione - ha concluso Coldagelli - per un bilancio di questi incontri e per una valutazione più complessiva della formazione professionale in valle. A questo momento di riflessione inviteremo tutti i sindaci della valle perché quando si discute del futuro dei nostri figli il confronto deve essere il più ampio e autorevole possibile".