IND. INDUSTRIALI CONTRO LO SCIOPERO DEGLI AUTOTRASPORTATORI

12 dicembre 2007 – Gli Industriali di Valtellina e Valchiavenna manifestano forte preoccupazione per i disagi provocati al sistema produttivo del territorio dall’agitazione degli autotrasportatori attualmente in corso, e dissentono apertamente dalle modalità con cui la protesta si sta svolgendo.

“La situazione è davvero molto critica. I blocchi stradali stanno creando difficoltà enormi all’intero sistema produttivo della provincia, già penalizzato dal cronico deficit infrastrutturale che ci caratterizza.” dichiara il Presidente di Confindustria Sondrio Corrado Fabi. “Riteniamo del tutto inaccettabili, oltre che lesive della libertà dei singoli individui, le modalità con le quali questa agitazione si sta svolgendo. Il blocco della rete stradale viola

palesemente il codice di autoregolamentazione sottoscritto da quasi tutti i raggruppamenti associativi dell'autotrasporto e – quel che è più grave – non permette ai vettori che non

intendono partecipare alla protesta di fornire i servizi ai propri clienti. Questi comportamenti, che si pongono chiaramente al di fuori dalla sfera della legalità, sono anche stati sanzionati da un apposito provvedimento governativo, che i diretti interessati

hanno però completamente ignorato”. “Queste azioni di protesta avranno pesanti ripercussioni sul sistema economico del

territorio, anche sotto il profilo occupazionale” prosegue Fabi. “Fermare la circolazione significa bloccare completamente il transito delle merci da e per la provincia di Sondrio, con tutti i disagi che questo comporta in primo luogo per i prodotti deperibili tipici dell’industria alimentare e del settore agricolo, e secondariamente per ogni altra realtà economica del territorio: se blocchiamo le strade di accesso alle nostre valli, nessuna

delle nostre aziende riesce a consegnare i propri prodotti ai clienti, né tanto meno ad approvvigionarsi delle materie prime di cui ha bisogno per produrre. A maggior ragione in un periodo come questo dove molte delle nostre imprese, con la stagione degli acquisti natalizi, si giocano una parte importante della propria attività di un intero anno”. “Auspichiamo vivamente che, anche con l’intervento delle Pubbliche Autorità competenti,

gli attuali disagi si possano risolvere nel più breve tempo possibile e la circolazione dei mezzi di trasporto sia ripristinata a pieno regime” conclude Fabi.

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