) VERSO IL VOTO (fra 169 giorni) A SONDRIO: I SETTE "MISTERI" DEL SOTTOPASSO DEL LUNGOMALLERO

La scelta sbagliata di realizzare il sottopasso solo ciclo-pedonale - uno spreco visti i minimi flussi mentre elevati sono quelli veicolari - e le ultime novità in argomento

Sondrio 12 X. La polemica sulla questione dell'ipotizzato sottopasso in quanto assurdamente solo ciclopedonale pare destinata a continuare nonostante che il Comitato, relatore in conferenza stampa Luigi Mescia, abbia tenuto bassi i toni manifestando la sua volontà di collaborare alla soluzione del problema sulla base di riscontri oggettivi. A parte, oltre a una nota del CCCVa, pubblichiamo la seconda petizione che rapidissimamente ha raccolto oltre 500 firme e continua a raccoglierne e potrebbe allargarsi ulteriormente se non fosse che urgono i tempi di consegna al Comune. La documentazione fornita, ed altro da noi acquisito, lascia abbastanza di stucco per quelli che chiamiamo "misteri" (fra virgolette onde evitare interpretazioni fuori posto. Il calendario della vicenda: la questione inizia il primo settembre.

1 X La prima petizione popolare comicia a raccogliere le firme

14 IX Il consigliere Munarini chiede una copia della petizione e presenta un'interrogazione al Presidente del Consiglio Comunale allegando copia della petizione e per sapere "quali siano le intenzioni dell'Amministrazione in merito" PROTOCOLLO 26753 del 14 settembre

14 IX Nella delibera di Giunta n. 196, di cui in appresso, si dà notizia che i privati aggiudicatari dell'intervento ex IPSIA (4 persone fisiche - determina 262 del 28.3.2012) hanno presentato il giorno 14.9 e quindi entro la scadenza prevista del 15.9 il progetto preliminare. Non viene precisato da cosa risulti questa consegna in quanto al PROTOCOLLO RISULTA IL GIORNO 17.9 AL NUMERO 26897, 144 numeri dopo quello relativo alla interrogazione Munarini del 14.9.

Data intermedia: Viene convocato il Consiglio Comunale che al punto 3 recita Interpellanze ed interrogazioni: Interrogazione del consigliere Munarini (Popolari Retici) avente ad oggetto: "Realizzazione sottopasso pedonale tra lungo Mallero Luigi Cadorna e via Torelli".

25 IX La Giunta comunale, assenti Sindaco e assessore Ruina, approva il progetto preliminare e dà corso ai privati per l'approntamento dei progetti definitivo ed esecutivo.

27 IX Consiglio Comunale. L'assessore all'urbanistica risponde al cons. Munarini tacendo sull'avvenuta approvazione del progetto.

11 X Conferenza stampa di presentazione della seconda petizione, in quattro e quattr'otto volata ad oltre 500 firme.

I "misteri"

Ci sono alcune cose da chiarire con alcune cose censurabili, quantomeno in termini dialettici e di costume.

Nel primo mistero si contempla la stranezza di una delibera nella quale si cita come data di presentazione del progetto il giorno 14 ma contestualmente si dà atto che chi fa testo, ovvero il protocollo, l'ha iscritto al giorno 17. Ci saranno possibili spiegazioni ma, se ci sono, appare legittima la richiesta che vengano prodotte e, si ritiene, con atto integrativo visto che si tratta di una delibera non di poco conto.

Nel secondo mistero si contempla la stranezza della convocazione della Giunta per l'approvazione del progetto quando era noto che del problema si sarebbe parlato in Consiglio Comunale e, quantomeno, la mancanza di rispetto "politico" e istituzionale.

Nel terzo mistero si contempla la stranezza che la Giunta decida di discutere l'argomento approvando il progetto in assenza del Sindaco. Delle due l'una: o il Sindaco non era stato informato della presenza dell'argomento, - interessante quei rapporti pubblico-privato che ovviamente richiedono massima trasparenza - all'odg, cosa molto grave istituzionalmente e tale da meritare approfondimenti, o il Sindaco, informato ha dato ugualmente il via libera con uno sgarbo istituzionale, se non formale politicamente sostanziale, nei confronti dell'intero Consiglio Comunale, maggioranza e minoranze. Oltre, naturalmenmte, nei confronti dei firmatari della petizione in questo modo del tutto snobbati.

Nel quarto mistero si contempla appunto l'assenza del Sindaco che ha originato congetture. Secondo taluni la cosa dovrebbe essere ridimensionata in quanto secondo voci il Sindaco non potesse essere in Giunta in quanto con l'assessore al welfare impegnato in riunione con i vertici regionali. In ogni caso non sembra vi fosse necessità di straordinaria urgenza la Giunta potendosi tenere, Sindaco presente, appena dopo la seduta consiliare.

Nel quinto mistero si contempla un'assordante, incomprensibile silenzio per giunta irrispettoso nei confronti dei 40 consiglieri comunali da parte dell'assessore che ha risposto all'interrogazione Munarini. La Giunta infatti ha appena approvato il progetto. Ai consiglieri non é dato di conoscere la novità in quanto la pubblicazione all'albo della delibera é fissata solo per il 4 ottobre. Il Consiglio in seduta regolare, 27 settembre ore 18, ascolta la relazione dell'assessore che si guarda bene dall'informare che la Giunta ha appena approvato il progetto come se il problema non dovesse interessare ai rappresentanti dei cittadini, compresi quelli firmatari della petizione

Sesto mistero . Ore 10.32 del 12 ottobre, 520° anniversario della scoperta dell'America. Nell'albo telematico non figurano più le delibere di Giunta dal n. 195 al 198 (dimostrazione acquisita). Di quanto deliberato resta solo il Patrocinio al Trofeo Città di Sondrio. Non c'é più la delibera 196, quella dell'approvazione del progetto in atti del Comitato. Naturalmente a nostra cura sono stati avvisati subito Segretario Generale e Presidente del Consiglio Comunale anche per evitare interpretazioni fuori posto e per provvedere alla reintegrazione.

--->AGGIORNAMENTO ore 15.51 del 12.10.2012

--->La delibera 196 é tornata all'albo

Settimo e ultimo (per ora) mistero. Non si capisce l'ostinazione nel non voler prendere in considerazione la semplice ipotesi di esaminare se un modesto allargamento rispetto al solo sottopasso ciclopedonale possa essere economicamente compatibile, restando evidente a tutti, Comitato compreso, che se il costo dovesse essere esorbitante nessuno sarebbe così folle da insistere. Mistero invece é come mai si é scartata, ideologicamente e a priori, l'ipotesi del sottopasso anche veicolare, tema destinato conseguentemente ad occupare le cronache per parecchio tempo ancora. Mistero quello della contraddizione evidente fra declamazioni circa la partecipazione dei cittadini e quasi spregio nei loro confronti in pratica.

Considerazione finale

A scanso di equivoci , vista l'aria che tira a livello nazionale e, ahimé, anche lombardo, bene precisare che qui siamo su un altro pianheta. Il problema vede certamente contrapposizioni nette, "misteri" come s'é detto ma ben diversi da quello che sta accadendo in giro per l'Italia e per il quale la legge italiana dovrebbe essere sostituita da quella araba: per chi ruba alla o nella Pubblica Amministrazione taglio. Prima delle mani e poi via via. Nel nostro caso, diverso, c'é una scelta sbagliata, almeno fino a prova decisamente contraria, e una pervicacia nel portarla avanti senza voler esaminare eventuali alternative con la sola risibile argomentazione del due tempi: ora il ciclopedonale e domani il veicolare. Con il rischio del contenzioso, visti gli estremi.

GdS

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