VANNO AD EKATERINBURG, A RAPPRESENTARE LA VALTELLINA
Carissimi Amici
Smaltiti i pantagruelici cenoni delle interminabili feste, si torna a lavorare. E spero a collaborare.
Credo che qualcosa fosse già filtrato, magari pure da noi. Ma ormai la cosa è ufficiale: a febbraio, ovvero tra circa 7 settimane, andremo ad Ekaterinburg, a rappresentare la Valtellina (ed in un certo senso pure l'Italia).
Come Direttore del Museo di Tirano ho ricevuto dal Rettore del Politecnico cittadino l'invito, che ho accettato, a partecipare ad un incontro, in cui tratterò, in francese (il mio russo è un poco deboluccio ...) due temi: "La Russia vista da un italiano (Valtellinese)" e "Valtellina, terra al centro delle Alpi".
La prima relazione, od almeno il suo schema, l'ho di già inviata per essere pubblicata.
Non basta.
Con l'appoggio del Comune e del Museo di Tirano, del Resort Sunny Valley di S.Caterina di Valfurva (Beppe Bonseri), dell'Ass. Amici del Museo della Valmalenco (e spero pure del Comune di Chiesa) sto organizzando una ventina di tabelloni (90x120) che illustreranno la Valtellina (area da Sondrio a Tirano e Valfurva con il Parco Nazionale), le sue caratteristiche economiche, culturali e strutturali.
Ekaterinburg, immagino lo sappiate, è una bella città, ricca ed assai sviluppata, con circa un milione e mezzo di abitanti. Si trova sugli Urali, proprio in corrispondenza del limite tra Europa ed Asia, ove transita la Transiberiana. Inoltre è la città ove la famiglia imperiale di Nicola II fu assassinata dai bolscevichi.
Per di più al centro di un distretto minerario di prima grandezza, ove tra l'altro si trovano i demantoidi, i famosi granati verdi presenti solo in Valmalenco ed in Namibia.
In realtà vi è anche un altro progetto estivo, che riguarda più direttamente la Valmalenco ma non mettiamo troppa carne al fuoco.
Avevo atteso a comunicare ufficialmente il tutto. Ma oramai abbiamo i biglietti aerei, le prenotazioni ed, a giorni, giungerà il programma definitivo da Ekaterinburg. Per cui "ufficializziamo" la cosa.
Credo di essere il primo Direttore di Museo tellino ad essere invitato ad un convegno per tenere due conferenza a studenti e docenti russi. Non lo dico per vantarmi ma perché la Valtellina può esserne orgogliosa! Incontrerò pure il Direttore del Museo Geologico (che pare ci stia preparando un programma intenso) e quello del Museo Militare. Inoltre faremo sci da fondo (articolo già prenotato dalla rivista Sci Fondo). Se la cosa vi interessa, a qualsiasi titolo, contattateci. Buon lavoro.
Nemo Canetta
PS. Ovviamente il tutto sarà fatto assieme ad Eliana.
Figuriamoci se mi lascia solo, in compagnia di avvenenti professoresse russe di 30/35 anni!! (ma se Nemo non sa il russo…! ndr)