CONTROLLI DELLA GDF PER GLI SCONTRINI FISCALI: DA NOI QUASI IL 90% IN REGOLA. IN ITALIA SOLO IL 62%. INAMMISSIBILE!

"Piano Coordinato di Controllo Economico del Territorio" della Guardia di Finanza in Sondrio e provincia nelle giornate del fine settimana con l'impiego di una quarantina di militari nel centinaio di controlli in quel di Sondrio, Morbegno, Tirano, Bormio e Chiavenna.

Obiettivo la mancata di emissione di scontrini e ricevute fiscali. 18 le violazioni per mancata emissione di tali documenti fiscali, con una percentuale di irregolarità del 18%. Circa uno su cinque

Sia i soggetti controllati, che coloro a cui sono state contestate irregolarità di varia natura, risultano riconducibili alle molteplici categorie di esercenti che compongono il tessuto economico-commerciale del territorio.

Va sottolineato che dall'inizio dell'anno in corso la percentuale sul migliaio circa di controlli era stata del 10%. 102 infatti le violazioni in materia di scontrini e ricevute fiscali.

Italia 38%, Sondrio 11%

Il totale quindi sale a 120 su circa 1100 controlli, circa l'undici per cento. Sempre troppi ovviamente ma questi controlli portano ad una conclusione positiva. Vuol dire infatti che in provincia dai controlli emerge che quasi il 90% é in regola. Sempre troppi, dicevamo, quelli che sgarrano ma tanti, tanti, tanti di meno rispetto ai dati pubblicati nei giorni scorsi e relativi ai risultati ottenuti dalla Guardia di Finanza dall'inizio dell'anno.

Il 38% dei controlli ha riscontrato irregolarità.

Già sulla ribalta nazionale i blitz a Cortina d'Ampezzo, a Capri, nel Riminese oltre che nelle principali città su 20.634 controlli 7.849 sono infatti quelli risultati fuori posto. Aggiungiamon che, statistiche alla mano, se nel totale si arriva al 38% con situazioni, come Sondrio, di molto inferiori ciò significa che in certi posti si va al 50% e oltre.

Inammissibile.

Red