CARABINIERI IN AZIONE. 1) SI FA OFFRIRE LA CENA E POI LO RAPINA - 2 INCENDIA L'AUTO DEL VICINO E LO MINACCIA 2012.agosto.10.32

1) CENA

E' successo a Morbegno, dove un 61enne del luogo, che in mattinata aveva ritirato dall'Ufficio Postale una cospicua somma in contanti quale conguaglio della propria pensione di invalidità, ieri sera, a partire dalle ore 19.00 circa, recatosi al bar, ha offerto da bere agli amici, uno dei quali ha ben notato la disponibilità di denaro del pensionato e con lui ha poi proseguito la serata in diversi altri locali pubblici, facendosi offrire tutte le consumazioni e anche la cena, in una pizzeria del centro. Al termine della serata, però, verso le ore 01.00, dopo essersi salutati, il 61enne è rincasato a piedi, ma, proprio sulla porta di casa, è stato aggredito alle spalle da un uomo che gli ha buttato una felpa sulla testa, lo ha malmenato e gli ha sottratto la somma di denaro che gli era rimasta in tasca, poco più di 2.000 euro, dandosi poi alla fuga a piedi. Nella colluttazione però la vittima è riuscita a riconoscere bene il suo aggressore ed ha chiamato il 112; i Carabinieri del NORM della Compagnia di Sondrio, prontamente giunti sul posto, hanno così iniziato le ricerche del rapinatore, rintracciandolo e fermandolo poco dopo. Addosso all'uomo è stata trovata parte della refurtiva, la felpa utilizzata per la rapina e anche due dosi di hashish del peso di 2 grammi circa, il tutto sottoposto a sequestro dai militari. Nei confronti dell'uomo, identificato in Mazzoni Ruggero, già noto alle FF.OO., si è proceduto a questo punto ad un fermo di indiziato di delitto pertanto, dopo le formalità di rito, questi è stato accompagnato al carcere di via Caimi. La vittima, invece, visitata presso il Pronto Soccorso dell'Ospedale di Morbegno e risultata affetta da "contusione abrasa della spalla e del polso destro", è stata giudicata guaribile in giorni 5 s.c.

Cap. Claudio de Leporini

2) INCENDIA

E' stato denunciato oggi a piede libero, alla locale Procura, a conclusione delle indagini avviate dai Carabinieri della Stazione di Ardenno, un 49enne del luogo, gravemente indiziato di "danneggiamento a seguito di incendio" e "minaccia aggravata".

I fatti risalgono allo scorso 25 luglio, quando l'autovettura Fiat Marea del vicino di casa del 49enne prese fuoco, inspiegabilmente, durante la notte, rimanendo parzialmente danneggiata. Il sopralluogo effettuato permise di accertare la presenza di materiale infiammabile per cui non vi furono dubbi sull'origine dolosa del rogo. Le indagini immediatamente avviate dai militari dell'Arma, poi, portarono nella direzione dei dissidi tra il vicinato, in particolare con il 49enne. Ad incastrare il piromane il rinvenimento, durante una perquisizione effettuata ieri presso la sua abitazione, di materiale infiammabile dello stesso tipo di quello trovato sul luogo dell'incendio.

L'uomo dovrà rispondere anche di minaccia aggravata in quanto, in un'altra occasione, alcuni giorni dopo l'incendio, al termine di un diverbio con lo stesso vicino, avrebbe impugnato una motosega e lo avrebbe minacciato di morte brandendo l'attrezzo nella sua direzione. La sostanza infiammabile e la motosega sono state entrambe sequestrate dai cara