A CHIAVENNA SI PRESENTA IL LIBRO DI NICOLA FALCINELLA "Alida Valli. Gli occhi, il grido" 12.4.10.A..55

E si proietta il film "Piccolo mondo antico" (1941) di Mario Soldati

Giovedì 12 aprile alle 21 il Cinema Victoria di Chiavenna ospita un omaggio alla grande attrice Alida Valli (x). Sarà presentato il libro "Alida Valli. Gli occhi, il grido" recentemente pubblicato da Nicola Falcinella per l'editore Le Mani, una biografia dell'attrice Alida Valli (Pola 1921 - Roma 2006) edita a dicembre scorso per i 90 anni dalla nascita e 5 dalla morte. Si tratta della prima biografia scritta dopo la sua morte, ne ripercorre tutta la vita e la carriera, fatta di grandi successi e di cadute, di scandali e di sorprendenti recuperi.

La presentazione del libro sarà accompagnata dalla proiezione di "Piccolo mondo antico" (1941) di Mario Soldati dal romanzo di Antonio Fogazzaro che rappresentò una delle svolte della carriera della Valli e la impose anche come grande interprete drammatica. Per questo film fu premiata come miglior attrice italiana alla Mostra di Venezia del 1941. Un classico del cinema italiano che merita di essere riscoperto e visto sul grande schermo. Tra l'altro la pellicola, nota anche per gli intrecci amorosi che si crearono sul set, fu girata tra la Valsolda, il lago di Como e Torino.

Il libro si può trovare nelle librerie chiavennasche, oltre che online e nelle principali catene di negozi.

Gli occhi, il grido" (editrice Le Mani, Recco, 2011, 15 euro)

(x) Alida Valli, nata a Pola nel 1921 e morta a Roma nel 2006, è stata una delle più grandi attrici italiane. È stata la madre di Roberto Benigni e l'amante di Orson Welles, la ragazzina dispettosa e la suora coraggiosa, l'aristocratica e la popolana, ha tradito la Patria e rivaleggiato con Brigitte Bardot. Giovanissima, diviene a fine anni '30 la diva dei "telefoni bianchi", la "fidanzata d'Italia", con film quali Il feroce Saladino, Ore 9: Lezione di chimica, Mille lire al mese e Stasera niente di nuovo con la canzone 'Ma l'amore no'. Nel periodo bellico è diretta da Mario Soldati in Piccolo mondo antico (1941) e poi in Eugenia Grandet (1946). Nella seconda metà degli anni '40 è a Hollywood, presentata come "la nuova Garbo", dove recita in cinque pellicole, tra le quali Il caso Paradine e Il terzo uomo. Tornata in Europa interpreta Senso, Il grido, poi Occhi senza volto, L'inverno ti farà tornare, La prima notte di quiete, Novecento, Berlinguer ti voglio bene e tanti altri, fino al 2002. Un'attrice e una donna moderna, per la quale vita e carriera si intrecciano tra scandali (fu coinvolta nel caso Montesi), amori, successi e cadute, dalle quali si è sempre ripresa con carattere e determinazione.

Attrice dalla grande personalità e dallo sguardo magnetico, ha lavorato in 108 film, cui vanno aggiunti la tv e il teatro. Tra i registi che l'hanno diretta Alfred Hitchcock, Carol Reed, Luchino Visconti, Michelangelo Antonioni, Pier Paolo Pasolini, Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Claude Chabrol, Henry Colpi, Carmine Gallone, Roger Vadim, Gillo Pontecorvo, Valerio Zurlini e Dario Argento. Il volume, con apparato fotografico e ampia filmografia e bibliografia, ne ripercorre 65 anni di carriera, tra successi e vicende personali.

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