DOSSIER: L'EREDITA' DELLA PROVINCIA DI SONDRIO 12.1.10.17
Morituri te salutant. Non sono questa volta i gladiatori nell'arena che salutano il palco delle Autorità romane. E' una 'moritura' che dopo 151 anni di onorato servizio
Se in quel di Roma, per stare al latino, ci si ricordasse di cosa dicevano là un tempo, ovvero il riguardare le cose "cum grano salis", con almeno un pizzico di buon senso, non ci sarebbero 'moriture' (quelle che stanno per morire).
Il fine é comune, oggi come allora.
Stavano per morire allora, i gladiatori, per dare spettacolo.
Stanno per morire ora, le Province, per dare spettacolo.
In programma quindi la sinfonia del nuovo mondo, quello che si prospetta, una sorta di Eden, dopo avere finalmente realizzato il miracolo di abolire le Province, ostacolo al progresso, poltronifici parassitari, fonte di mirabolanti spese .
Tutti dobbiamo, prima o poi, essere 'morituri'. E tutti dunque, o quasi, hanno un'eredità da lasciare. Chi dal punto di vista economico, chi, non avendo volgare pecunia o solidi beni, vuole comunque lasciare qualcosa, insegnamenti, esortazioni, moniti.
La Provincia anni '70
Vediamo di che si occupava la Provincia di Sondrio quaranta anni fa:
Colonia Vanoni di Borghetto Santo Spirito, ceduta nel 2008
Ospedale Psichiatrico
Assistenza illegittimi
Asilo Nido OMNI passato al Comune nel 1975
Scuole Superiori, ma solo De Simoni, Scientifico, ITI (Le altre 4 Comune di Sondrio)
Strade provinciali (una piccola rete)
Pesca, (ma faceva la FIPS)
Caccia, (ma facevano le Assoiciazioni)
Non ricordiamo altro
La Provincia oggi
La Provincia oggi non assomiglia neppure lontanamente a quella di ieri per la vasta gamma di competenze attribuitele, molte per delega della Regione, ovvero quelle attività che era di fatto impossibile svolgere stando a Milano e che oggi dovrebbero tornare là. Una per tutte, i trasporti. Impossibile occuparsene al Pirellone.
Non le indichiamo tutte, sono troppe ma vogliamo sottolinearne, al di là della quantità, la qualità.
Pensiamo alle attività pianificatorie, in primis il PTCP, Piano Territoriale di coordinamento provinciale ma poi il Piano Cave, i Piani del Parchi, Piano faunistico, Piano Provinciale Rifiuti, Piano territoriale d'area della Media e dell'Alta Valtellina (Ptra) ecc. In ogni caso le aree e gli argomenti di competenza:
agricoltura
Piano faunistico venatorio provinciale
Programma di sviluppo rurale
Agriturismo
Programma di educazione alimentare
Aiuti per la ricomposizione fondiaria
Commissione espropri
Caccia
Pesca
Consorzi a tutela di prodotti tipici
ambiente
Tutela dell'ambiente naturale
Tutela e gestione acque
Aria ed energia
Sentieri
Cave
Rifiuti
IPPC - AIA
cultura
Sistema museale della Valtellina
Biblioteche
Scuola
Sala Ligari
Progetto archivi storici
identita confini
Identità e tradizioni locali
Progetti Interreg
Territori confinanti
lavori pubblici
Viabilità
Edifici
Difesa del suolo
Infrastrutture
lavoro
Politiche del lavoro - Portale Sintesi
Rassegna stampa Agenzia Lavoro Lombardia
C.F.P. - Centro di formazione professionale
Diritto dovere di istruzione e formazione
Corsi autofinanziati
Fondo sociale europeo
Apprendistato
Normativa
Studi e ricerche
Bandi
pari opportunita
Presentazione
Progetto di formazione "Politica, donne e partecipazione"
Dossier "I numeri della rappresentanza femminile nelle province"
Consigliera di Parità
La conciliazione famiglia-lavoro
Accordo territoriale conciliazione famiglia-lavoro
pianificazione territoriale
PTCP - Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale
Progetti di pianificazione
Pareri di compatibilità
Poteri sostitutivi
Paesaggio
Cartografia
politiche sociali
Registri associazionismo
Albo Cooperative Sociali
Osservatorio sociale della Provincia di Sondrio
Portale giovani
Inserimento sociolavorativo persone con disabilitÃ
polizia provinciale
Chi siamo
Dove siamo
Cosa facciamo
Incidenti stradali con fauna selvatica
Progetto di educazione ambientale "In bocca al lupo"
Documenti del seminario "L'attività di polizia in materia di rifiuti" del 14 e 15 dicembre 2009
Protezione civile
turismo
La Valtellina per gli emigranti
Turismo in Valtellina e Valchiavenna
Trasporti
Programmazione Economica e Società Partecipate
Questa l'eredità che la Provincia lascerebbe se venisse confermata la soppressione.
Di questa eredità i Comuni potrebbero prendere solo le briciole: le Scuole, i Sistemi bibliotecario e museale e poco altro. Il resto dipenderebbe da Milano, e parliamo naturalmente di quello che conta ovvero la competenza decisionale.
A presto il Dossier in argomento.
Frizziero