ART. ESCLUSIONE ICI PER L'ABITAZIONE PRINCIPALE

Segnaliamo che il recente D.L. 27 maggio 2008, n. 93, pubblicato sulla G.U. 28.5.2008, n. 124 e contenente "Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere d'acquisto delle famiglie", ha disposto l'esclusione dall'ICI dell'unità immobiliare adibita ad abitazione principale, ad eccezione delle abitazioni di tipo signorile, delle ville e dei castelli.

L'esclusione trova applicazione già con riferimento all'ICI dovuta per il 2008, il cui versamento a titolo d'acconto va effettuato entro il prossimo 16.6.2008. Dal punto di vista soggettivo, la norma fa riferimento ai "soggetti passivi" ICI e, quindi, sia a

coloro che possiedono a titolo di proprietà l'immobile adibito ad abitazione principale sia a coloro che vantano sulla stessa un diritto reale di godimento, come il diritto d'uso, d'usufrutto o di

abitazione.

Per beneficiare dell'esenzione ICI l'immobile deve costituire l'abitazione principale del soggetto passivo ICI, intesa come l'immobile nel quale il contribuente, che la possiede a titolo di

proprietà, usufrutto o altro diritto reale, e i suoi familiari dimorano abitualmente.

PERTINENZE:

Per quanto riguarda le pertinenze dell'abitazione principale, evidenziamo che, per quanto riguarda il trattamento delle stesse, è necessario considerare, sia quanto previsto in linea

generale, sia le diverse disposizioni dei singoli Comuni.

Infatti, in via generale, alle pertinenze va riservato lo stesso trattamento fiscale previsto per l'abitazione principale, salvo diverso trattamento previsto al numero o alla tipologia di pertinenze che il Comune riconosce come tali, fermo restando l'obbligo di riconoscerne almeno una.

ESCLUSIONI:

L'esclusione dall'ICI non trova applicazione se l'abitazione principale risulta accatastata A1, A8 o A9 (abitazioni di tipo signorile, ville, castelli …). Per detti immobili l'ICI va calcolata, come negli anni pregressi, applicando l'aliquota ICI e la

detrazione comunale prevista per l'abitazione principale.

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