Acceleratore al via. Inaugurato

Il sogno si è avverato, inaugurato l'acceleratore lineare di Sondrio

Taglio del nastro per il nuovo acceleratore lineare dell’Ospedale di Sondrio. Il progetto Cancro Primo Aiuto lanciava poco più di due anni fa è giunto a compimento. “Quello che per molti sembrava quasi un sogno impossibile – ha detto il presidente della Onlus, Plinio Vanini – oggi è diventato realtà perché tutti hanno lavorato per il suo raggiungimento”. La macchina sarà operativa dalla fine di aprile e molti ammalati di cancro della Valtellina potranno usufruirne per curarsi.

Il primo ad essere soddisfatto è stato sicuramente il direttore generale dell’Azienda sociosanitaria territoriale della Valtellina e dell’Alto Lario, Giuseppina Panizzoli. “Oggi, con l’inaugurazione dell’acceleratore lineare, il nostro ospedale fa un salto di qualità – ha sostenuto – innanzitutto in termini di offerta, perché questa macchina è di ultima generazione e offre prestazioni straordinarie; ma anche in termini di quantità perché sarà in grado di curare più pazienti e in meno tempo”.

“Il raggiungimento di questo risultato – ha sottolineato Flavio Ferrari, amministratore delegato di Cancro Primo Aiuto – va suddiviso tra molti. Innanzitutto è merito degli oltre trentamila valtellinesi che hanno contribuito di tasca propria; e poi vanno ringraziati la Provincia di Sondrio e la Regione Lombardia che ci hanno messo 1,9 milioni di euro”.

Per la Regione era presente il sottosegretario alle Politiche per la Montagna Ugo Parolo che ha evidenziato come questo risultato “è una vittoria della Valtellina e un esempio virtuoso che dimostra come il volontariato possa avere un ruolo fondamentale”.

 

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