L'AQUILA HA PERSO ANCHE LA SUA RADIO
L'Aquila non ha più la sua unica radio locale distrutta dal terremoto e la Rea - Radiotelevisioni Europee Associate, si appella al Sottosegretario alla Protezione Civile, Bertolaso, affinché voglia aiutarla a ripristinare le trasmissioni per l'utilissimo servizio sociale e informativo svolto da Radio L'Aquila 1. Il Presidente della Rea, Antonio Diomede, spiega che "la radio locale e' il naturale canale informativo permanente sul territorio del quale gli abitanti non possono farne a meno pur apprezzando il prezioso servizio di cronaca 'minuto per minuto' svolto dalla Rai nella contingenza". In sostanza prosegue Diomede "a terremoto placato la Rai giustamente si ritira nel servizio generale di pubblico servizio, mentre la radio locale rimane sul territorio a svolgere la sua insostituibile funzione di permanente contatto con la gente e le istituzioni locali". Tale funzione e' stata riconosciuta dal comune di L'Aquila il quale ha chiesto che vengano ripristinati gli impianti al più presto possibile per consentire il collegamento della città con la popolazione per le sue specifiche esigenze comunicative.(com/dbr)
101 REA - Radiotelevisioni Europee Associate Ing. Antonio Diomede - Presidente cell. 3337169450
SIAMO D'ACCORDO
Per ripetute esperienze fatte da Sindaco di Sondrio nel decennio 1975/1985 posso testimoniare la straordinaria utilità in momenti di emergenza di uno strumento informativo locale che possa occuparsi anche di cose minute, importanti però per i cittadini.
Lo strumento c'é ed é l'ordinanza per l'immediato e la convenzione per il prosieguo, fissando ovviamente alcuni paletti dato che l'intervento pubblico é giustificato dall'interesse pubblico che richiede conseguentemente alcune condizioni. Ai fini dei tempi, previe intese con Bertolaso, può intervenire temporaneamente il Comune, anche qui con ordinanza sindacale.
(frizziero)