SULLA VIA DI ROMA QUANTI VALTELLINESI?

Due certi, due dipendenti dal risultato elettorale, due con poche possibilità, altri in lista come candidati di bandiera

Liste presentate, giochi fatti. Chi, nelle varie liste, si è trovato ai piani alti, cioè a dire ai primi posti della graduatoria, può scendere a Roma a prenotarsi l'alloggio. Chi è nella fascia intermedia corre ad accendere un cero, se praticante o a fare gli esorcismi, se laico, sperando nel risultato elettorale della sua lista. Se positivo aereo per la Capitale, se negativo, treno per casa. Chi è subito dopo di speranze ne ha poche, legate magari a dimissioni di altri davanti, anche se l'esperienza Dioli nella precedente Legislatura non tinge di rosa le speranze. Chi infine ha numeri grossi sa benissimo che la sua è una presenza di bandiera e basta.

Valtellinesi, come stiamo?

Due certi: Maurizio Del Tenno, Presidente nazionale dei Giovani Artigiani, in lista con il PdL in Trentino, quinto in lista e, quasi sicuramente per via delle opzioni di fatto terzo e Benedetto Della Vedova anche lui in lista con il PdL in Piemonte.

Due nella fascia intermedia. L'assessore provinciale Jonny Crosio è il n. 11 per la Lega in Lombardia 2 e l'uscente on. Paolo Uggé, al n. 23 pure in Lombardia 2 che però potrebbe contare sulle opzioni dei VIP in testa alla lista. Si dà in ogni caso per probabile il suo ritorno al Governo data la sua esperienza nel settore dei trasporti.. Entrambi speranzosi di un alto risultato elettorale delle rispettive liste. Tutte comunque candidature alla Camera. Va aggiunto il valtellinese illustre già designato Ministro dell'Economia Giulio Tremonti e una citazione merita Manuela Di Centa, valtellinese ad honorem.

Nonostante l'assicurazione di Fassino al Torelli e la linea di Veltroni che aveva assicurato la rappresentanza ai territori i nodi lombardi sono venuti al pettine in quanto la volta scorsa c'era stato il premio di maggioranza nazionale per la Camera che aveva allungato la lista… Poche le possibilità di Enrico Dioli, 11° per la Camera in Lombardia 2 e meno ancora quelle di Giacomo Ciapponi, Sindaco di Morbegno, troppo lontano da Palazzo Madama con il suo numero 20.

Candidature di bandiera per gli altri, la Del Giorgio del PD, Libera dell'Arcobaleno e così via.

Red

Red
Dalla provincia