INSERTO “SONDRIO2008” NEL PRIMO NUMERO DEL 2008 DE 'l Gazetin
“Sondrio2008”: 'l Gazetin inaugura il nuovo anno con un inserto speciale di quattro pagine, “obiettivo su Sondrio”. Diverse le angolature da cui le voci che vi concorrono in questa edizione riprendono la Città: da quella della politica Giovanni Bettini che mette a fuoco soprattutto il processo di formazione del Partito democratico in un'analisi concentrata nel titolo proposto dal mensile, “La città grigia nella fusione fredda”, e che denuncia «lo stile tardocomunista di far fuori le cose dentro le segrete stanze»; Gino Songini riserva questa volta i suoi “Pensieri inutili” appunto al Capoluogo provinciale raccontandoci delle sue «brutture urbanistiche»: tre nodi precisi sui quali il redattore del mensile punta il dito carico di riprovazione e invita alla ricerca di adeguate, stringenti soluzioni. Dal protagonismo spicciolo nella corsa al ruolo di primo cittadino, Luciano Canova mette in scena “L'Amleto di Sondrio” mentre, infine, Annagloria Del Piano rende pubblici, e legittimi, i sogni e quindi gli auguri per la Città, a partire da quello per Castel Masegra, posto ad emblema di una più generale riscoperta della cultura, o tornando con Songini al nodo gordiano di Piazza Garibaldi.
La palla è in campo!, dunque. E il periodico la rilancia, poi, annunciando che, ove vi fosse interesse per altre “letture” della Città, sarà lieto di mettere a disposizione altrettante pagine per quanti vorranno intervenire, da qui alle amministrative di primavera.
La storica dichiarazione adottata dalle Nazioni Unite, a New York il 18 dicembre scorso, per una moratoria universale delle esecuzioni capitali viene documentata anche in copertina della prima edizione dell'anno, da dove occhieggiano due canuti “saggi” che, tra Natale e Capodanno, si sono incontrati per iniziare a mettere a punto una nuova grande iniziativa nonviolenta capace di aggredire le – e tutti sappiamo quanto gravi e pressanti – principali cause di guerra. Sul Gazetin a commentare brevemente l'evento sono due direttori di mensili, il nostro e quello di Azione nonviolenta, sotto questo versante della pace e il parlamentare valtellinese Benedetto Della Vedova che lo interpreta come “primo passo verso l'abolizione della pena capitale”.
Ma il giornale pone anche altre “evidenze” all'attenzione e al dibattito per il 2008. Il tema dell'immigrazione, ad esempio, che il periodico ha già affrontato da diversi punti di vista e che questa volta viene proposto “al rovescio” con un intervento di A. Del Piano sull'emigrazione italiana. Quello della violenza sulle donne, giunto prepotentemente alla ribalta sul finire del 2007 con la manifestazione del 24 novembre, sul quale interviene Paola Mara De Maestri. Infine, un'Italia che rischia di restare al palo, sul piano economico ma anche della ricerca e della cultura, in una riflessione che Nemo conduce a partire dai recenti giudizi critici della stampa estera.
Con una lettera aperta a esperti e appassionati di formaggi intitolata “Miss... Bitto”, Alfredo Mazzoni riporta all'attenzione una proposta che aveva avanzato già nel 2001 per un'eventuale formalizzazione, a seguito di valutazione, per la 101ª edizione della Mostra del Bitto.
Nello spazio “Matita rossa e blu”, l'Associazione Scuola e Diritti riferisce dell'iniziativa assunta assieme ad altre organizzazioni con un ricorso al TAR a proposito delle scuole private e del loro finanziamento.
Per l'arte, una breve nota di G. Bettini per segnalare a Tirano Una mostra “fuori dai luoghi comuni” e una interessante riflessione del noto artista valchiavennasco Roberto Plevano che la scorsa estate ha incontrato Pardi e Valentini, “tra materia e spirito”.
Per le “Letture” abbiamo questo mese la proposta di una singolare opera di Fabiola Peregalli, L'orto degli Zuccheri (un libro di ricette), con altrettanto singolare introduzione del poeta Giorgio Luzzi, e la segnalazione degli “Itinerari” di Francesco Osti nell'Almanacco dello Specchio.
Il numero chiude con la presentazione di una nuova iniziativa letteraria, il Concorso internazionale di poesia “I silenzi della montagna e le voci del mare”, organizzata da Circolo Culturale Filatelico Numismatico di Morbegno e Associazione Poeti maltesi in collaborazione con Cm e Comune di Morbegno.
Enea Sansi