UCT - ASSEMBLEA GENERALE DELL’UNIONE DEL COMMERCIO DEL TURISMO E DEI SERVIZI
Lunedì scorso, nella sala assemblee della sede di Sondrio, si è riunita l’Assemblea Generale dei soci dell’Unione del Commercio, del Turismo e dei Servizi provinciale. L’annuale incontro autunnale è stato preceduto dal Consiglio Generale, convocato nello stesso giorno con lo scopo di sottolineare l’intento di approfondire il confronto in atto all’interno dell’Unione sui temi più rilevanti per la vita associativa, all’indomani dell’avvicendamento alla direzione che ha portato alla recente nomina di Enzo Ceciliani.
Il dibattito avviato in Consiglio ha avuto quindi il suo naturale sviluppo durante l’Assemblea. All’ordine del giorno dell’incontro con i soci, la relazione del presidente provinciale Marino Del Curto e l’approvazione dei bilanci consuntivo 2005 e preventivo 2007, avvenuta all’unanimità. Da segnalare che l’Assemblea ha deliberato di lasciare invariate le quote associative per il tredicesimo anno consecutivo.
Il presidente Del Curto ha aperto i lavori con la lettura del suo articolato intervento, dando dapprima il benvenuto a tutti e, in particolare, a Sebastiano Galli, eletto a luglio presidente dell’Associazione Commercianti di Livigno, ruolo per tanti anni ricoperto da papà Gigi. Per Sebastiano Galli si è trattato dunque del primo debutto in Consiglio e nell’assemblea generale dell’Unione.
Il primo tema toccato dal presidente del Curto, e non poteva essere diversamente per via della sua strettissima attualità, è stata la Finanziaria del Governo Prodi. “Se da un lato – ha detto Del Curto - in queste settimane qualche piccolo successo è stato ottenuto, penso ad esempio all’abolizione della tassa di soggiorno, dall’altro molto resta ancora di discutibile e criticabile tra le misure che vogliono essere adottate. E la protesta è stata rimarcata in modo netto e deciso nell’Assemblea straordinaria di Confcommercio, che si è svolta lo scorso 14 novembre a Roma, dove anche noi eravamo presenti con una nostra delegazione. Un’occasione non solo per criticare, ma in cui è stata ribadita la nostra disponibilità al dialogo e al confronto per cercare di arrivare a una soluzione il più ampiamente condivisa”.
“Nonostante il momento difficile, sono certo che la nostra categoria – ha proseguito Del Curto - saprà trovare le energie e i giusti stimoli per reagire e continuare a portare avanti con successo le sue attività. La nostra tenacia e la nostra professionalità devono diventare quindi le nostre ‘armi di battaglia’ per continuare a restare competitivi sul mercato”. A tale riguardo, decisivo è il supporto dell’Unione Cts, una struttura solida e ben radicata sul territorio, efficiente nei servizi. Nel sottolinearlo, il presidente Del Curto ha richiamato all’attenzione dell’Assemblea sulle importanti novità che si sono verificate all’interno dell’associazione proprio nelle ultime settimane, con l’avvicendamento alla direzione e la nomina di Enzo Ceciliani.
“Se da una lato – ha spiegato - si continuerà certamente a portare avanti il lavoro fin qui svolto, con la stessa tranquillità si affronteranno anche le nuove sfide che saranno proposte alla nostra Associazione. Nell’ultimo periodo è emerso sempre più forte e a tutti i livelli - dall’insieme degli associati agli organi direttivi - il bisogno di vedere l’Unione compiere un salto di qualità. Un cambio di marcia che la porti a diventare il punto di riferimento forte per gli associati e per i settori del commercio, del turismo e dei servizi. Per ottenere questo si impone quindi come necessaria una parziale revisione degli obiettivi e delle modalità di funzionamento del sistema”.
“Da alcune prime occasioni di confronto con la Giunta e con il Consiglio è emerso chiaramente che sarà ora indispensabile portare avanti una significativa azione di riposizionamento dalla nostra Unione. Riposizionamento che miri a rafforzare il suo ruolo di rappresentanza di interessi, puntando in maniera importante sullo sviluppo dell’attività sindacale a favore delle imprese La nostra Unione, vuole diventare sempre di più il centro della rappresentanza degli interessi delle nostre imprese ed il supporto nella loro attività, con un’offerta sempre migliore di servizi pensati e sviluppati ad hoc. Rientra dunque tra i nostri obiettivi principali il potenziamento dell’azione sindacale, attività ora più che mai imprescindibile per rafforzare il nostro comparto”.
In questo senso si lavorerà per mantenere alta e costante l’attenzione sui grandi temi propri del nostro sistema di rappresentanza quali la politica distributiva, quella turistica e ricettiva, lo sviluppo della collaborazione e cooperazione tra imprese. Al contempo si andrà a potenziare l’azione di supporto diretto alle imprese con attività di tipo promozionale e in campo formativo, che permettano ai nostri associati di ‘arginare’ la concorrenza e di affrontarla con maggiore capacità competitiva.
Grande attenzione verrà riservata al comparto turistico, che rappresenta una ricchezza per il nostro territorio, oltre che un’importantissima componente del sistema economico provinciale, anche se finora non è stato valorizzato come merita. Tra i progetti che potranno portare a un salto di qualità in questo settore, figura una forte azione di marketing e la partecipazione di nostri rappresentanti al progetto di promozione promosso dalla Provincia. Lo scopo è quello di riuscire a ‘vendere’ la Valtellina e la sua offerta globale puntando su tutti i periodi dell’anno e su tutte le risorse disponibili.
Si conferma inoltre l’impegno della Camera di Commercio a favore dei nostri settori. A tale riguardo vi è un nuovo progetto che sarà sviluppato a livello provinciale. “L’intervento comporta un investimento di 400.000 euro, coperto per il 50 % dalla Regione Lombardia con fondi stanziati in ambito PICS, al quale si aggiungeranno probabilmente altri fondi dagli assessorati al turismo e all’agricoltura. Questa nuova azione denominata ‘Entra in Valtellina’ prenderà il via nei prossimi mesi e coinvolgerà 20/30 aziende dei settori commercio, turismo e artigianato. Obiettivo del progetto è quello di riqualificare la rete commerciale alimentare del nostro territorio puntando sulla valorizzazione delle nostre produzioni agroalimentari di eccellenza”. Importante quanto intensa anche l’attività legata ai Pics, i progetti di intervento pubblico-privati presentati in Regione, grazie anche al supporto dell’Unione, e che vedono coinvolti 68 comuni della nostra provincia. Il presidente del Curto, richiamando i rapporti con le organizzazioni sindacali, ha ricordato anche l’attività degli Enti Bilaterali Territoriali per il Commercio e per il Turismo, attivi ormai da alcuni anni.
Tanti dunque i progetti e gli stimoli con i quali la nostra associazione si prepara ad affrontare con rinnovato impegno l’anno che sta per iniziare.
Beatrice Martelli