APPRENDISTATO, TIROCINI E AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA: PIENA CONDIVISIONE E VIA LIBERA DELLA COMMISSIONE PROVINCIALE LAVORO E FORMAZIONE

La Commissione Provinciale Lavoro e Formazione, presieduta dall'assessore alla Formazione e Mercato del

Lavoro Laura Carabini, riunitasi lunedì 9 c.m. a Palazzo Muzio, ha dato il via libera a tre provvedimenti molto importanti che passeranno ora al vaglio della Giunta Provinciale. Sulla formazione per l'apprendistato, sui tirocini e sugli ammortizzatori sociali in deroga, Provincia, sindacati e associazioni di categoria hanno trovato una piena condivisione.

Attraverso la dote apprendistato, le risorse assegnate ad apprendisti e imprese, la Provincia metterà a

disposizione oltre 420mila euro per attività di formazione che coinvolgeranno gli oltre duemila apprendisti

occupati in Valtellina e in Valchiavenna.

Condividendo le modalità di attuazione dei tirocini formativi e di orientamento, frutto del lavoro di tutti i suoi componenti, la Commissione Provinciale Lavoro e Formazione ha dato il via libera a un documento che

definisce che cosa si intende per tirocinio, visto quale iniziativa finalizzata a individuare momenti di

alternanza tra scuola e lavoro aumentando le conoscenze degli studenti e agevolandone dunque le scelte.

L'intento è quello di ottimizzare le potenzialità di uno strumento in passato poco sfruttato che coinvolge sia

studenti delle superiori e universitari che disoccupati, soggetti svantaggiati e portatori di handicap. I tempi

variano a seconda dei soggetti coinvolti da un minimo di 4 mesi ad un massimo di due anni. Viene inoltre

ribadita la centralità del tutoraggio attivato attraverso due figure: un tutor aziendale e un tutor indicato dal

soggetto promotore che ha il compito di controllare periodicamente il corretto svolgimento dei tirocini in

corso. Il documento cita espressamente la necessità di una "prudente valutazione dei casi, al fine di non

incoraggiare usi strumentali dell'esperienza formativa da parte dei datori di lavoro che mirino esclusivamente a soddisfare, attraverso il tirocinio, esigenze organizzative dell'azienda".

Sul fronte degli ammortizzatori sociali in deroga, la Commissione, a seguito dei precedenti accordi territoriali relativi prima all'estensione a tutti i settori quindi agli apprendisti della possibilità di usufruire di questo strumento, ha affermato con chiarezza che essi possono essere concessi a tutti i dipendenti di tutte le

aziende che già non siano beneficiari di aiuti analoghi. Si è inoltre proceduto ad uno snellimento delle

procedure e ad una più puntuale definizione delle competenze. Alla Provincia spettano i compiti di

raccogliere le istanze, istruirle verificando la correttezza della documentazione, convocare il tavolo tecnico

previsto dalla Commissione Provinciale Formazione e Lavoro chiamato a valutare le richieste di cassa

integrazione in deroga. "Il lavoro svolto in questi mesi, in pieno accordo con sindacati e associazioni datoriali, è stato più che proficuo - spiega l'assessore Carabini -. Il confronto e l'analisi delle diverse problematiche ci hanno consentito di intervenire con puntualità nei diversi provvedimenti per renderli ancora più efficaci. La Provincia mette a disposizione del territorio importanti strumenti che consentiranno di intervenire a sostegno dell'occupazione e che diventano particolarmente utili in momenti di crisi qual è quello che stiamo attraversando".

Dalla provincia