FESTA GRANDE IN PROVINCIA PER IL PRESEPE PIÙ BELLO: PREMIATI TALAMONA, PIATTA DI VALDISOTTO E TIRANO
La Sala Consiliare si è animata ieri per la presenza di una folta rappresentanza dei partecipanti al concorso riservato al presepe più bello di Valtellina e Valchiavenna. Gli autori, gli organizzatori e chi ha animato le rappresentazioni della natività non hanno voluto mancare alla cerimonia di premiazione. C’erano adulti e tanti bambini, alcuni dei quali in costume tipico. In apertura il presidente Fiorello Provera ha ricordato come l’iniziativa sia stata promossa nell’intento di valorizzare il presepe e di celebrare coloro che si impegnano per realizzare rappresentazioni della natività. Il concorso a carattere provinciale rappresenta inoltre una novità assoluta che completa tutti i premi distribuiti in ambiti più ristretti. La premiazione è stata preceduta dalla presentazione dei presepi in concorso anche attraverso le immagini proiettate sul grande schermo.
Sono stati il presidente Provera e l’assessore alla Cultura Laura Carabini a consegnare le targhe in vetro ai tre gruppi premiati. Al primo posto si è classificato il Presepe di Ca’ di Giovanni, uno dei 15 delle contrade di Talamona, meta ogni anno di un suggestivo pellegrinaggio. Nel greto del torrente Roncaiola è stato ricostruito un paese con i visi, gli angoli, le attività, i luoghi più caratteristici. Un lavoro che coinvolge decine di persone per almeno due mesi: gli uomini boscaioli si occupano delle strutture, le donne cuciono gli abiti. Un folto gruppo di contradaioli, guidati dall’assessore Savina Maggi, ha ritirato il premio. Al secondo posto si è classificato il Presepe delle Valli di Piatta di Valdisotto che in due appuntamenti, la notte di Natale e la sera del 29 dicembre, ha coinvolto tutti i paesi dell’Alta Valle e 107 personaggi. Adulti e bambini, tra cui una neonata di cinque mesi, Francesca, tra le braccia della mamma, hanno ritirato il premio. Al terzo posto si è classificato il Presepe di Pane allestito nella torre Torelli di Tirano, nato da un’idea di Remo Delle Coste, presente a ritirare il premio consegnato dal presidente Provera e dall’assessore Carabini. L’appuntamento è rimandato all’anno prossimo per la seconda edizione.
CS